Bruno Vespa per L’Aquila Capitale italiana della Cultura, tutti pronti ai fuochi d’artificio

Bruno Vespa lancia la carica per L’Aquila Capitale italiana della Cultura 2026: domani, giovedì 14 marzo, l’assegnazione del riconoscimento.
Bruno Vespa ospita il riconfermato Marsilio a Porta a Porta. Il giornalista aquilano non si lascia scappare l’occasione per un nuovo endorsement a sostegno de L’Aquila, alla vigilia del giorno x per il riconoscimento di Capitale Italiana della Cultura 2026. “Pronti ai fuochi d’artificio”.
L’Aquila Capitale della Cultura 2026, manca sempre meno al verdetto che arriverà domani, giovedì 14 marzo. Intanto Bruno Vespa rilancia la sfida che vede protagonista il capoluogo abruzzese, ricordando la promessa arrivata 10 anni fa, quando la città era solo un tappeto di polvere e dolore…eppure si disse: “Tra 10 anni L’Aquila sarà Capitale della Cultura”.
Dopo il sogno soltanto sfiorato per il titolo del 2022, ora l’impegno per la nuova candidatura.
“Dieci anni fa non eravamo pronti, – sottolinea Vespa, rivolgendosi al presidente rieletto Marco Marsilio – ma adesso lo siamo. Mi auguro sinceramente che siate pronti a fare i fuochi d’artificio”.
Un’osservazione seguita dalla puntale risposta del governatore, “Faremo i fuochi d’artificio. Giovedì mattina saremo al Ministero accanto al sindaco Biondi e al primo cittadino di Rieti Sinbaldi, il quale sostiene fin dall’inizio la candidatura dell’Aquila. Sarà un giorno importante poiché arriverà l’assegnazione dell’ambito titolo”.

In anticipo, quindi, rispetto a quanto stabilito dopo l’audizione del 4 marzo scorso, domani sapremo se L’Aquila sarà nominata Capitale italiana della Cultura 2026. Una candidatura che ha visto uniti e compatti associazioni, enti culturali e istituzioni del settore operanti in città. Una speranza condivisa anche con i commercianti e con i titolari delle tante attività, nel segno di un sostegno concreto e unanime, senza colori e distinzioni.
La città è pronta. Ci saranno quasi 2 anni per mettere a punto il progetto e gli eventi collegati al prezioso riconoscimento. Un progetto racchiuso nel dossier “L’Aquila Città Multiverso”, che è stato illustrato a Roma e di cui Il Capoluogo vi ha raccontato i dettagli qui.
Domani, alle ore 11 a Roma, al Ministero della Cultura si svolgerà la cerimonia di proclamazione della città vincitrice del titolo di Capitale italiana della Cultura 2026. Per il Comune dell’Aquila saranno presenti il sindaco, Pierluigi Biondi, il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, che hanno manifestato sostegno alla candidatura aquilana supportata anche dagli Uffici speciali per la ricostruzione dell’Aquila e del cratere 2009 (Usra e Usrc) e dei territori colpiti dal sisma del 2016 (Usr). Interverranno il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano e la Giuria presieduta da Davide Maria Desario. L’evento sarà trasmesso in diretta sul canale Youtube del Ministero della Cultura al seguente link: https://youtube.com/live/
Le città finaliste, che hanno presentato i loro dossier in due audizioni pubbliche, che si sono svolte il 4 e il 5 marzo scorsi, sono dieci: Agnone (Isernia), “Agnone 2026: Fuoco dentro. Margine al centro”; Alba (Cuneo), “Vivere è cominciare. Langhe e Roero, un’altra storia”; Gaeta (Latina), “Blu, il Clima della cultura”; L’Aquila, “L’Aquila. Città Multiverso”; Latina, “Latina bonum facere”; Lucera (Foggia), “Lucera 2026: Crocevia di Popoli e Culture”; Maratea (Potenza), “Maratea 2026. Il futuro parte da un viaggio millenario”; Rimini, “Vieni oltre. Il futuro qui e ora”; Treviso, “I sensi della Cultura”; Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena), “Valdichiana 2026, seme d’Italia”.
Non resta che attendere e fare il tifo per L’Aquila!
https://www.raiplay.it/video/2024/03/Porta-a-Porta-638b3f8d-30d2-4061-894a-d6ee0304a63f.html