“Un mondo a parte”, Antonio Albanese e Virgilia Raffaele a L’Aquila per l’anteprima

Anteprima speciale a L’Aquila del film “Un mondo a parte” girato nel Parco Nazionale d’Abruzzo. Al Movieplex ci saranno il regista Riccardo Milani insieme agli attori Antonio Albanese e Virginia Raffaele.
Antonio Albanese e Virginia Raffaele, I protagonisti del film “Un mondo a parte” di Riccardo Milani girato in Abruzzo, sono in tour in regione per l’anteprima speciale. Appuntamento venerdì 22 marzo alle 20.45 al cinema Movieplex dell’Aquila e alle 20.30 all’Astra di Avezzano
Il regista, Virginia Raffaele ed Antonio Albanese incontreranno il pubblico aquilano in sala alle 21.45. “Un Mondo a Parte” è la nuova commedia di Riccardo Milani girata nel Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, con il meraviglioso borgo di Opi al centro del poster di promozione. Il film uscirà in tutte le sale italiane il 28 marzo.
Una scuola chiusa, una botta di malinconia e tanti anni di contatti con l’Abruzzo montano sono gli ingredienti di Milani per questa commedia all’italiana, con un pizzico di sensibilità per quello che era, che in parte è ancora e che invece potrebbe essere. Scritto dal regista Riccardo Milani, insieme a Michele Astori, il film è prodotto da Mario Gianani e Lorenzo Gangarossa per Wildside, società del gruppo Fremantle, in associazione con Medusa Film. Milani ha un rapporto speciale con l’Abruzzo, è frequente infatti incontrarlo soprattutto nelle zone dell’interno Aquilano insieme alla moglie Paola Cortellesi (di origini abruzzesi).

“Un mondo a parte”, la trama
Michele Cortese, interpretato da Antonio Albanese, è un maestro delle elementari che per 40 anni ha insegnato nelle scuole di Roma. Riesce a farsi mandare all’Istituto Cesidio Gentile, una scuola sita nell’idilliaco scenario del Parco Nazionale d’Abruzzo, dove sarà accolto all’inizio da una bella tempesta di neve. Una volta arrivato, scopre che dovrà seguire un’unica classe fatta di pochi bambini tra i 7 e i 10 anni. Per Michele inizia così una nuova vita, più lenta e autentica, lontano dai ritmi frenetici della Capitale; sarà aiutato dalla spontaneità della vicepreside Agnese, interpretata da Virginia Raffaele, e degli alunni dell’Istituto nel suo graduale ambientamento alla piccola realtà montana. Tutto sembra andare per il meglio, quando giunge improvvise una notizia inaspettata e sconfortante: la scuola chiuderà a fine anno scolastico per mancanza d’iscrizioni. Inizia una corsa contro il tempo, in cui Michele, Agnese e i bambini dovranno fare di tutto per evitarne la chiusura. “Un mondo a parte” è una storia esemplare, è la storia di quello che accade nei piccoli borghi delle aree interne, con quei posti, quegli scenari e quelle persone che Milani conosce bene per averli vissuti nel corso della sua carriera. Il film è un manifesto sentimentale e realista dell’Italia dei piccoli paesi, sterminata e allo stesso tempo sconosciuta, dove lo Stato e i servizi non arrivano fino in fondo. Paesi che stanno inesorabilmente svuotandosi, secolari e naturali reti fra territori che vanno sbriciolandosi e che, invece di creare curiosità, lasciano un che di nostalgico e di pena. Le storie belle però esistono e resistono. Storie di autonomie di gestione e iniziative avventurose, come quella raccontata da Milani. Immaginare un mondo migliore è possibile, bisogna solo fare squadra con le persone giuste per riabitare i borghi, restituire dignità a spazi secolari, ma soprattutto alle persone. E forse scopriremo che il vero mondo a parte è la grigia e anonima giungla delle grandi città.