Consiglio regionale d’Abruzzo, nessuna sorpresa dai riconteggi

27 marzo 2024 | 15:16
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Consiglio regionale d’Abruzzo, nessuna sorpresa dai riconteggi

Consiglio regionale d’Abruzzo, confermati tutti gli eletti anche dopo i riconteggi. La proclamazione degli eletti

Consiglio regionale d’Abruzzo, confermati tutti gli eletti dopo i risultati delle elezioni dello scorso 10 marzo. La proclamazione

Ieri mattina hanno avuto inizio le operazioni elettorali dell’ufficio centrale regionale della Corte d’Appello. Arriva la conferma ufficiale per tutti i 29 consiglieri eletti, 17 per la maggioranza e 12 per l’opposizione. Alle 14:10 di oggi, 27 marzo, la proclamazione che sancisce il nuovo Consiglio regionale d’Abruzzo deciso dal voto degli elettori. Non erano previste particolari sorprese poiché era esigua la differenza tra l’esito delle urne e le verifiche eseguite dalle commissioni provinciali, dunque era prevedibile che il quadro degli eletti restasse il medesimo di quello annunciato.

Marco Marsilio è stato proclamato Presidente della Regione Abruzzo con 328.334 voti.
Gli eletti

Maggioranza: per la lista “Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni”: Mario Quaglieri (nella circoscrizione L’Aquila con 11.754 preferenze), Massimo Verrecchia (L’Aquila, 7.761), Luca De Renzis (Pescara, 4.732), Leonardo D’Addazio (Pescara, 4.480), Tiziana Magnacca (Chieti, 9.635), Nicola Campitelli (Chieti, 8.534), Paolo Gatti (Teramo, 10.878), Umberto D’Annuntiis (Teramo, 7.416). Per “Forza Italia”: Roberto Santangelo (L’Aquila, 9.587), Lorenzo Sospiri (Pescara, 8.835), Daniele D’Amario (Chieti, 5.417) ed Emiliano Di Matteo (Teramo, 4.078). Per “Lega Salvini Abruzzo”: Emanuele Imprudente (L’Aquila, 7.028) e Vincenzo D’Incecco (Pescara, 5.974). Per la lista “Marsilio presidente”: Gianpaolo Lugini (L’Aquila, 1.010) e Luciano Marinucci (Chieti, 2.164). Per “Noi Moderati”: Marianna Scoccia (L’Aquila, 5.282).

Opposizione: Luciano D’Amico, in quanto candidato Presidente giunto al secondo posto, diventa consigliere regionale con 283.385 voti. Per il “Partito democratico”: Pierpaolo Pietrucci (L’Aquila, 5.833), Antonio Blasioli (Pescara, 9.899), Antonio Di Marco (Pescara, 4.186), Silvio Paolucci (Chieti, 8.691), Sandro Mariani (Teramo, 7.533) e Dino Pepe (Teramo, 7.377); Per “Abruzzo Insieme”: Vincenzo Menna (Chieti, 2.696) e Giovanni Cavallari (Teramo, 4.722). Per il “Movimento 5 stelle”: Erika Alessandrini (Pescara, 2.385) e Francesco Taglieri Sclocchi (Chieti, 2.162). Per la lista “Azione – D’Amico – Socialisti Popolari Riformatori”: Enio Pavone (Teramo, 2.682). Per “Alleanza Verdi Sinistra – Abruzzo progressista e solidale”: Alessio Monaco (Chieti, 2.133).

consiglio regionale

La prima seduta del nuovo Consiglio regionale della giunta Marsilio bis si terrà tra il decimo e il ventesimo giorno dalla proclamazione degli eletti,su convocazione del consigliere più anziano che, in questo caso, è Luciano Marinucci. Le date papabili sono due: l’8 o il 16 aprile. Durante la prima riunione, dell’Assemblea legislativa viene costituito l’Ufficio di presidenza, formato da presidente, due vicepresidenti e due consiglieri segretari. Eletto il Presidente, il Consiglio procede all’elezione a scrutinio segreto dei due vice Presidenti e dei due Segretari. Per garantire la rappresentanza delle minoranze, viene sospesa la seduta, in modo tale da consentire ai gruppi di opposizione di raggiungere un’intesa, il cui esito è riferito al Presidente da un portavoce individuato dalle stesse opposizioni. Il nome più gettonato è quello di Antonio Blasioli. Ciascun consigliere scrive sulla scheda un solo nome. Sono eletti coloro che al primo scrutinio hanno ottenuto il maggior numero dei voti. A parità di voti è eletto il più anziano di età.

Gli eletti

Maggioranza

Marco Marsilio

Marco Marsilio

Mario Quaglieri 

Mario Quaglieri

Paolo Gatti 

Paolo Gatti

Massimo Verrecchia

Massimo Verrecchia

Leonardo D’Addazio 

Leonardo d'addazio

Umberto D’Annuntiis

Umberto D'Annuntiis

Nicola Campitelli

nicola campitelli

Tiziana Magnacca 

Tiziana Magnacca

Lorenzo Sospiri 

lorenzo sospiri

Roberto Santangelo 

Roberto Santangelo

Emiliano Di Matteo

Emiliano Di Matteo

Daniele D’Amario 

Daniele D'Amario

Emanuele Imprudente 

Emanuele Imprudente

Vincenzo D’Incecco 

Vincenzo d'incecco

Luciano Marinucci

Luciano Marinucci

Gianpaolo Lugini

Gianpaolo Lugini

Marianna Scoccia

consiglio regionale Marianna Scoccia

Minoranza

Luciano D’Amico 

luciano d'amico

Antonio Blasioli

consiglio regionale Antonio Blasioli

Antonio Di Marco 

consiglio regionale Antonio Di Marco

Sandro Mariani

consiglio regionale Sandro Mariani

Dino Pepe

consiglio regionale Dino Pepe

Silvio Paolucci 

Silvio Paolucci

Pierpaolo Pietrucci

pierpaolo pietrucci

Erika Alessandrini 

consiglio regionale Erika Alessandrini

Francesco Taglieri Sclocchi

Francesco Taglieri

Giovanni Cavallari

consiglio regionale Giovanni Cavallari

Vincenzo Menna

consiglio regionale Vincenzo Menna

Enio Pavone

consiglio regionale Enio Pavone

Alessio Monaco

consiglio regionale Alessio monaco

Le surroghe previste nella maggioranza nei casi di assessorato

I banchi della maggioranza cambieranno in base alle nomine inGiunta.
Tre assessori dovrebbero andare a FdI, uno a Forza Italia (che avrebbe però anche vicepresidenza della Giunta e Presidenza del Consiglio), uno alla Lega e uno alla lista Marsilio Presidente. L’assessore in quota lista Marsilio Presidente potrebbe non dare luogo a surroga, se il presidente decidesse di nominare Nicoletta Verì da esterna, non essendo stata eletta, mentre le altre posizioni prevederebbero subentri.
Per quanto riguarda FdI, il posto di Mario Quaglieri in Consiglio regionale – una volta nominato assessore – andrà a Maria Assunta Rossi, prima dei non eletti in provincia dell’Aquila. L’eventuale assessorato a Paolo Gatti, farebbe liberare un posto in provincia di Teramo per Marilena Rossi, coordinatrice provinciale del partito. La nomina di Tiziana Magnacca (provincia di Chieti), invece, libererebbe il posto in Consiglio a Francesco Prospero.

Per Forza Italia, Paolo Cilli, nella circoscrizione di Pescara, dovrebbe subentrare a Lorenzo Sospiri. Nessuna surroga invece, per Roberto Santangelo, che rimarrebbe in Consiglio come Presidente, a “discapito” di Antonietta La Porta, prima dei non eletti in provincia dell’Aquila. Il ruolo di Presidente del Consiglio, però, piace anche a Lorenzo Sospiri, che vorrebbe dare continuità ai cinque anni della precedente legislatura, anche se dalla circoscrizione di Pescara “spingono” per un suo assessorato, in modo da consentire la surroga. Da come finirà la “partita” sulla presidenza dipenderanno le sorti di Cilli e La Porta. Per la Lega, invece, Emanuele Imprudente lascerà il posto alla prima dei non eletti, Carla Mannetti.
Se verrà confermato questo schema in Giunta, quindi, in Consiglio regionale entreranno Maria Assunta Rossi, Marilena Rossi e Francesco Prospero per FdI, Paolo Cilli (o Antonietta La Porta) per Forza Italia e Carla Mannetti per la Lega.