Il presidente della Regione, Marco Marsilio, ha convocato i partiti del centrodestra nell’ultimo giorno utile prima del Consiglio regionale. la nuova giunta d’Abruzzo entro martedì.
Lunedì prossimo sarà a Bruxelles per la Conferenza delle Regioni, martedì riunione con i partiti del centrodestra per definire la formazione della nuova giunta regionale d’Abruzzo. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, in visita oggi ai palazzi storici in ricostruzione dell’Aquila, aggiungendo che in quella sede “scioglieremo i noti, mercoledì si va in Aula e si inizia questo secondo mandato, storico per l’Abruzzo, e sono sicuro che tutti avranno la serietà e il senso di responsabilità di sapere cosa bisogna fare per partire con il piede giusto”.
Insomma, “ultima chiamata” dal presidente Marsilio ai partiti di maggioranza per chiudere la partita di Giunta. I nodi da sciogliere riguardano le posizioni di Forza Italia e Noi Moderati. Gli azzurri vorrebbero due assessorati (insieme alla presidenza del Consiglio regionale), mentre i centristi vorrebbero una posizione di valore per Marianna Scoccia. La “coperta”, però, è corta, se si contano i tre assessorati a FdI, primo partito della coalizione, quello per la Lega e quello per la lista del Presidente, di cui lo stesso Marsilio – in sede di conferenza stampa post elezioni – aveva subito voluto sottolineare il contributo per la vittoria del centrodestra, ipotecando sostanzialmente l’assessorato esterno.
I nomi, quelli che girano ormai da tempo, figli di calcoli sulle preferenze (e non): per FdI, sulla rampa di lancio “mister preferenze” Mario Quaglieri, la “sorpresa” Tiziana Magnacca e – contando appunto le preferenze – Paolo Gatti, anche se almeno su quest’ultima nomina la partita non sembra completamente chiusa. La Lega dovrebbe vedersi riconfermato l’assessorato a Emanuele Imprudente, mentre Forza Italia – secondo partito della coalizione – probabilmente dovrà “accontentarsi” di un assessorato e la presidenza del Consiglio, tra Roberto Santangelo e Lorenzo Sospiri, più eventuali ulteriori posizioni tra la vicepresidenza della Giunta e il sottosegretariato. Per la quota lista del Presidente, il nome più popolare è quello dell’ex assessore Nicoletta Verì, che tornerebbe da esterna. Rimane da capire come i partiti troveranno la giusta quadra per accontentare anche le ambizioni di Noi moderati.
Ad ogni modo, la soluzione va trovata entro martedì, quando Marsilio incontrerà i partiti di maggioranza e dalla riunione dovrà uscire la nuova Giunta. Mercoledì infatti si va in Aula e, inderogabilmente, in quella stessa sede la nuova Giunta dovrà essere presentata.
