Verso fumata bianca per la nuova Giunta dell’Abruzzo: tre assessori a FdI, uno a FI, Lista Presidente e Lega.
Dopo oltre tre ore di discussione rientra la protesta di Forza Italia, secondo partito della coalizione, che ottiene una postazione in più passando a tre: rimane sull’Aventino la Lega, terza forza della colazione, che non guadagna posti rimanendo a uno. Lega che nel pomeriggio si sentirà ancora con Marsilio. Non è stato subito un accordo totale quello sulla composizione della nuova Giunta regionale d’Abruzzo uscito dal lungo summit di questa mattina all’Aquila durante il quale il Presidente della Regione, Marco Marsilio ha tenuto sostanzialmente il punto disinnescando il patto tra FI e Carroccio che si erano schierati “contro lo strapotere di Marsilio”. Secondo quanto si è appreso, al di là del confronto del pomeriggio con la Lega, domani Marsilio presenterà il nuovo esecutivo nel primo Consiglio Regionale della dodicesima legislatura in seguito alla storica riconferma del centrodestra alle elezioni del 10 marzo scorso. L’inizio del Consiglio regionale – che verrà inizialmente presieduto dal Consigliere più anziano, Luciano Marinucci – è previsto per le 11,30. Si voteranno il nuovo presidente del Consiglio e i due vice (uno in quota maggioranza e uno per l’opposizione), i due consiglieri segretari e al termine delle operazioni di voto Marsilio presenterà la Giunta.
Gli otto posti saranno così distribuiti: tre assessori a FdI, nettamente prima forza della coalizione, uno a Forza Italia che prende anche il Presidente del Consiglio e il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta, uno alla Lega, e uno alla Lista del Presidente. A Noi Moderati potrebbe andare la vice presidenza del Consiglio.
Secondo quanto si è appreso, si sentiranno telefonicamente Marsilio e Luigi D’Eramo, coordinatore regionale del Carroccio, Sottosegretario all’Agricoltura assente dal tavolo perché impegnato nel G7 dei ministri dell’Agricoltura a Bruxelles.
Per FdI gli assessorati dovrebbero andare a Mario Quaglieri, Tiziana Magnacca e Umberto D’Annuntiis, il quale dovrebbe prendere il posto di Paolo Gatti, inizialmente dato per “certo”, considerati i suoi oltre 10mila voti. Per Forza Italia, a Lorenzo Sospiri dovrebbe andare l’assessorato (con la surroga a Paolo Cilli), mentre a Roberto Santangelo il ruolo di Presidente del Consiglio regionale. Infine Daniele D’Amario nel ruolo di sottosegretario. A Emanuele Imprudente l’assessorato in quota Lega e a Nicoletta Verì quello per la lista del Presidente. Da verificare il ruolo di Noi Moderati, che a questo punto potrebbe avere la vicepresidenza del Consiglio, con Marianna Scoccia.
Al momento nessuna conferma ufficiale: “Ci diamo appuntamento a domani con l’inaugurazione di questa nuova legislatura regionale. Domani diremo tutto”. Questa è la risposta del governatore d’Abruzzo, Marco Marsilio, ai cronisti che lo interrogavano, a margine della prima tappa del Giro d’Abruzzo, sulla definizione della nuova Giunta regionale. Marsilio presenterà il nuovo esecutivo domani nel primo Consiglio Regionale della 12ª legislatura in seguito alla storica riconferma del centrodestra in Abruzzo alle elezioni del 10 marzo scorso.
