Lorenzo Sospiri eletto Presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo

Sarà di nuovo Lorenzo Sospiri il presidente del Consiglio regionale d’Abruzzo, oggi l’elezione durante l’insediamento dell’Assise
Prima seduta del Consiglio regionale d’Abruzzo, Lorenzo Sospiri eletto presidente.
È scattata poco più tardi delle 11 di questa mattina la seduta d’insediamento del nuovo Consiglio regionale d’Abruzzo, che dà ufficialmente inizio alla XII Legislatura a guida Marsilio. Lorenzo Sospiri eletto presidente del Consiglio regionale.
In apertura dei lavori del nuovo Consiglio d’Abruzzo è stato il capogruppo uscente di Fratelli d’Italia, Massimo Verrecchia, ad indicare nel forzista Lorenzo Sospiri il candidato del centrodestra alla presidenza dell’assemblea. Sospiri ha già ricoperto la carica negli ultimi cinque anni.
La minoranza per bocca di Luciano D’Amico, candidato del campo largo che ha perso le elezioni il 10 marzo scorso, ha annunciato la scheda bianca, vista la mancata condivisione della candidatura. All’esito della prima votazione 16 i voti per Lorenzo Sospiri, 1 per Roberto Santangelo e 14 schede bianche. 17 Sospiri, 14 bianche invece l’esito della seconda votazione e 18 voti a Sospiri, 13 schede bianche il risultato della terza.
Il presidente della Giunta regionale Marco Marsilio – prima della quarta ed ultima votazione – ha chiesto alle forze di opposizione di “non lasciare cadere l’occasione” di convergere su Lorenzo Sospiri, il Consigliere proposto dalla maggioranza i cui voti sarebbero comunque sufficienti per l’elezione.
Il leader delle opposizioni Luciano D’Amico ha chiesto una sospensione di 15 minuti, per permettere un confronto sulla proposta.
Al termine della quarta votazione (dopo la terza votazione è sufficiente la maggioranza relativa all’elezione) è stato proclamato eletto presidente Lorenzo Sospiri, con 17 voti e 13 schede bianche. Assente Paolo Gatti al momento del voto.
Per la prima volta nella storia della regione il presidente dell’assemblea non viene votato al primo scrutinio, quando servono 21 voti per eleggerlo.
Eletti anche i rispettivi vice presidenti: per la maggioranza la consigliera regionale Marianna Scoccia, per l’opposizione Antonio Blasioli.
Mentre i Segretari eletti a completare l’Ufficio di Presidenza sono: Luca De Renzis (maggioranza) ed Erika Alessandrini (opposizione).
Nel nuovo Consiglio regionale sono 18 i componenti della maggioranza e 13 quelli dell’opposizione.
Oltre al presidente della Regione e al candidato alla presidenza uscito sconfitto dalle elezioni del 10 marzio scorso, questa è la squadra dei nuovi Consiglieri:
– otto per Fratelli d’Italia: Paolo Gatti, Massimo Verrecchia, Maria Assunta Rossi, Nicola Campitelli, Leonardo D’Addazio, Marilena Rossi, Luca De Renzis, Francesco Prospero;
– quattro per Forza Italia: Paolo Cilli, Roberto Santangelo, Daniele D’Amario, Emiliano Di Matteo;
– due per la Lega: Carla Mannetti, Vincenzo D’Incecco;
– due per la lista Marsilio presidente: Gianpaolo Lugini e Luciano Marinucci;
– uno per Noi moderati: Marianna Scoccia.
Per quanto riguarda l’opposizione:
– sei per il Partito democratico: Antonio Blasioli, Antonio Di Marco, Sandro Mariani, Silvio Paolucci, Dino Pepe, Pierpaolo Petrucci;
– due per il Movimento 5 Stelle: Erika Alessandrini, Francesco Taglieri;
– due per Abruzzo insieme: Giovanni Cavallari, Vincenzo Menna,
– uno per Azione: Enio Pavone;
– uno per Verdi Sinistra: Alessio Monaco.
Al termine della seduta dell’assise di oggi la presentazione ufficiale dei componenti della Giunta regionale.
Il discorso d’insediamento del presidente del Consiglio regionale
Abbiamo la sfida del nuovo Piano di Sviluppo Rurale e dei nuovi fondi FESR, quando dovremo dare anche un adeguato supporto normativo e amministrativo a quei piccoli Comuni che dovranno presentare progetti solidi e realizzabili. A settembre avremo la grande opportunità di ospitare i Campionati Mondiali degli Sport a Rotelle, quando l’Abruzzo sarà protagonista di una vetrina di valore inestimabile, senza dimenticare il G7 a ottobre. Fatta la Film Commission, ora dobbiamo farla lavorare e funzionare, dimostrando l’attrattività della nostra terra. Grandi progetti che non dovranno farci dimenticare le necessità più stringenti: i giovani in cerca di occupazione, le famiglie bisognose, i malati in cerca di una sanità più efficiente, le forze sociali, produttive e imprenditoriali alla ricerca della possibile soluzione ai molti problemi che saremo chiamati ad affrontare. Rivolgo sempre un pensiero speciale ai nostri abruzzesi all’estero, nostri padri, figli, nipoti, zii, ai quali dobbiamo sempre guardare con grande rispetto, chiedendo la loro presenza e la loro collaborazione per rendere la nostra terra sempre più produttiva, creativa, attraente Ai miei colleghi, di maggioranza e di opposizione, rinnovo l’invito a essere un modello per i giovani abruzzesi. Auspico di essere. tutti, espressione della maggioranza e dell’opposizione, capaci di esercitare con equilibrio e sobrietà le prerogative, appunto, del Governo e della opposizione. E da ora, con l’aiuto di Dio, tutti di nuovo al lavoro per l’Abruzzo e gli abruzzesi”.