Nuova Giunta Abruzzo al fotofinish, Lega in bilico tra celodurismo e realpolitik

L’AQUILA – La Lega fa saltare le trattative sulla Giunta regionale. Rappresentanti del Carroccio ancora indecisi sulla linea da tenere in vista dell’imminente Consiglio regionale. D’Eramo spinge verso l’intransigenza totale, ma i rischi sono tanti.

Dopo aver fatto saltare la trattativa sulla nuova Giunta d’Abruzzo nell’ultima riunione di ieri (a cui ha partecipato il portavoce del partito in Abruzzo, Francesco De Santis, con D’Eramo impegnato a Bruxelles), ancora nervosismo in casa Lega, con il sottosegretario e coordinatore regionale, Luigi D’Eramo, in un difficile confronto con lo stato maggiore dello stesso partito, tra cui Emanuele Imprudente e Vincenzo D’Incecco, per stabilire l’atteggiamento da tenere in questa giornata importante di insediamento del nuovo Consiglio regionale. Come ha già abituato da tempo gli alleati politici, D’Eramo sarebbe deciso a non abbandonare la linea della fermezza a tutti i costi (ne sa qualcosa anche il sindaco Biondi), che potrebbe arrivare fino al richiedere aEmanuele Imprudente di non accettare le deleghe che arriveranno dal presidente Marco Marsilio. Il sottosegretario leghista, infatti, vorrebbe un ruolo di primo piano anche per Vincenzo D’Incecco, tra i pochi fedelissimi rimasti sulla provincia di Pescara. La coperta, però, è corta e fino ad ora non sono emersi margini per salvare capra e cavoli, quindi il rischio di perdere tutto di certo non alletta tutti. Certo è che la Lega si sente mortificata dalle scelte fatte dal presidente Marilio, soprattutto in rapporto a FdI, Da verificare, quindi, cosa deciderà di fare la Lega, se seguire la linea di scontro oltranzista del coordinatore regionale o arrivare a più miti consigli per un avvio senza sorprese della XII legislatura, sicuramente però – dal nazionale al locale – i rapporti tra i due partiti di maggioranza non appaiono sereni e questo potrebbe incidere anche sui territori. L’auspicio è che i toni tornino alle modalità consone di un sereno confronto politico, ad ogni modo tra poco le carte dovranno essere tutte sul tavolo.

Le previsioni sulla possibile nuova giunta Abruzzo.

Nuova Giunta Abruzzo, tre assessori a FdI, nettamente prima forza della coalizione, uno a Forza Italia che prende anche il Presidente del Consiglio e il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta, uno alla Lega, e uno alla Lista del Presidente. A Noi Moderati potrebbe andare la vice presidenza del Consiglio. Per quanto riguarda i “papabili”, per FdI a Mario Quaglieri dovrebbero essere riconfermate le deleghe a Bilancio, Personale, Sport e Aree interne; a Umberto D’Annuntiis Infrastrutture e Mobilità, e a Tiziana Magnacca Urbanistica e Gestione Rifiuti. Per Forza Italia, assessore Lorenzo Sospiri con deleghe a Lavoro e Istruzione, e allo stesso partito dovrebbero andare anche la Presidenza del Consiglio (Roberto Santangelo) e il Sottosegretariato (Daniele D’Amario). Conferme anche per Nicoletta Verì alla Sanità (assessore esterno) ed Emanuele Imprudente (Agricoltura). A Marianna Scoccia (Noi Moderati) la vice presidenza del Consiglio in quota di maggioranza.