Hanno messo a segno un furto, ma sono stati intercettati e inseguiti dai Carabinieri: nell’inseguimento una terza automobile è finita contro una recinzione, con una persona rimasta ferita. Arrestato uno dei ladri.
Prima il colpo, mentre i proprietari dormivano, poi l’inseguimento tra le strade interpoderali e la statale 17. Infine l’incidente, nella zona di Genzano di Sassa. Con il passare delle ore si aggiungono particolari sull’inseguimento di alcuni malviventi – un gruppo di albanesi – dopo un furto compiuto a Sassa. I ladri, che avevano portato via gioielli per un valore di 5mila euro mentre i proprietari dormivano, sono stati segnalati ai Carabinieri che li hanno intercettati e inseguiti. Come raccontato ieri dal Capoluogo, giunta nella zona di Sassa l’auto della banda, dopo aver tentato di speronare più volte l’automobile dei carabinieri, è finita contro una Mercedes che procedeva in senso opposto, portandola a sfondare un’inferriata. Per l’uomo alla guida dell’auto sono state necessarie cure ed accertamenti in pronto soccorso. Fortunatamente non ha riportato conseguenze serie: se l’è cavata con traumi contusivi e una prognosi di 7 giorni.
I ladri hanno comunque ripreso la corsa – riporta Il Messaggero – tentando di investire i militari e di farli finire fuori strada. Nella carambola tra le auto, il mezzo condotto dai ladri è andato a sbattere contro un muro. Uno di loro è stato preso dai Carabinieri: si tratta di Armando Cucù, 22enne albanese residente a Roma. Recuperata anche la refurtiva.
