L’Aquila incontra Naoussa, il progetto Erasmus+ alla scuola media Patini. Dal 6 all’11 aprile gli studenti greci sono arrivati in città.
Trovare un amico è difficile, ma è ancor più difficile lasciarlo. Lo sanno bene gli alunni della scuola media Patini che, nel pomeriggio di mercoledì, hanno salutato i loro coetanei greci. Come previsto dal progetto Erasmus+, che ha connesso gli alunni di venti scuole abruzzesi con i ragazzi di tutta Europa, gli studenti del Lappejo Gymnasium di Naoussa, cittadina nel nord della Grecia, hanno restituito la visita fatta loro dai ragazzi della Patini nei giorni dal 7 al 13 marzo. Accompagnati dalla professoressa Carla Passacantando, in quei giorni i ragazzi italiani sono stati ospitati da famiglie greche che hanno permesso loro di immergersi in una cultura millenaria. Calorosa l’accoglienza riservata ai giovani visitatori dalla comunità locale: a dare il benvenuto ai ragazzi è stato il sindaco di Naoussa insieme al preside della scuola ed al corpo docente. Tra visite guidate presso i luoghi-simbolo della città, come il monumento alle donne greche che nel 1822 pagarono con la vita l’aver appoggiato la causa dell’indipendenza della Grecia dalla Turchia, e degustazioni di prodotti locali come la famosa pita, le occasioni di arricchimento del proprio bagaglio culturale non sono certo mancate. L’evento più emozionante a cui i nostri ragazzi hanno preso parte è stato certamente il Carnevale di Naoussa, per l’occasione hanno potuto indossare gli abiti tradizionali del nord della Grecia.
Allo stesso modo, dal 6 all’11 aprile, i ragazzi greci hanno ricevuto il benvenuto dalle famiglie aquilane, la cui disponibilità ha permesso loro di apprezzare le meraviglie della terra d’Abruzzo. Non è stato risparmiato loro nulla dell’accoglienza aquilana. Dopo essere stati ricevuti dal presidente del Consiglio Comunale Roberto Santangelo, con cordiale scambio di doni, gli studenti hanno potuto ammirare la rocca di Calascio, Santo Stefano di Sessanio e le grotte di Stiffe. Non sono mancati gli incontri finalizzati ad avvicinarli ai nostri sapori, con degustazioni di prodotti tipici. A scuola, dove sono stati salutati dalla preside Gabriella Liberatore e dalla DSGA Loredana Costanzi, hanno partecipato alle lezioni tenute dai docenti curriculari nonché a laboratori come quello di armi antiche e quello incentrato sulla lavorazione del rame. Particolarmente coinvolgente è stato il laboratorio in cui i ragazzi hanno prodotto della pasta ammassata, che poi è stata cotta e servita come pranzo.
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Alla consegna degli attestati di partecipazione ha fatto seguito un DJ set tenuto da un alunno della Patini. La cultura musicale è parte dell’offerta formativa della scuola media Patini ed infatti i giovani ospiti, poco prima della cerimonia di saluto a cui ha fatto seguito il ballo greco del Sirtaki, hanno potuto assistere alle prove dell’orchestra di Istituto. “L’obiettivo legato all’accrescimento culturale di ciascun ragazzo è stato pienamente raggiunto – così la professoressa Carla Passacantando, referente del progetto – l’evento ha permesso un confronto costante tra gli stili di vita, le prassi didattiche e le meraviglie dei nostri territori. Siamo già pronti per tornare in Grecia”.