Made in Italy, nella giornata nazionale l’incontro a L’Aquila per promuovere le eccellenze del territorio

Giornata del Made in Italy: l’incontro a L’Aquila per riconoscere e sostenere anche le imprese, i talenti creativi e innovativi del territorio, le tradizioni, le filiere d’eccellenza.
“𝑰𝒍 𝑴𝒂𝒅𝒆 𝒊𝒏 𝑰𝒕𝒂𝒍𝒚 𝒏𝒐𝒏 𝒆̀ 𝒖𝒏 𝒎𝒐𝒅𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒅𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒅𝒖𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒎𝒂 𝒖𝒏𝒐 𝒔𝒕𝒊𝒍𝒆 𝒅𝒊 𝒗𝒊𝒕𝒂”.
Nella cornice del Palazzetto dei Nobili a L’Aquila, l’incontro dedicato alla conoscenza, all’approfondimento e alla condivisione della legge n.206/2023 ‘Legge sul MADE in ITALY’. Si è puntato sulla giornata di oggi perché coincide con la nascita di Leonardo da Vinci, scelto come antesignano del bello e benfatto e, per chiudere il cerchio, è stato adottato come logo delle manifestazioni il suo uomo vitruviano.“Oggi celebriamo il lavoro, l’impresa, e il prodotto italiano”, ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, aprendo le celebrazioni ufficiali. “Il Made in Italy – ha detto – non è fermo al passato ma è il miglior modo di concepire il futuro mettendo sempre al centro la persona”, così come è rappresentato dall’uomo vitruviano di Leonardo, che ispira il francobollo emesso per la giornata.
Presenti rappresentanti istituzionali nazionali e regionali oltre agli imprenditori, a testimonianza dell’impegno profuso nelle produzioni di qualità, che portano il nome dell’ Abruzzo e dell’Italia nel mondo. Erano presenti: Fabiola Gallo – Dirigente del MIMIT e Coordinatrice delle Case del Made In Italy e Innovazione delle Imprese, Federico Fioriti – Direttore della Casa delle Tecnologie Emergenti L’Aquila, Angelo d’Ottavio – Presidente del Polo di Innovazione AbruzzoItaly, Stefano Cianciotta – AD Fira, Riccardo Bertazzo – senior advisor Polo d’innovazione d’Abruzzo. Ha inviato un video messaggio durante l’incontro il sottosegretario di Stato al MIMIT Fausta Bergamotto. L’evento è stato organizzato da CTE Sicura e Polo Innovazione Abruzzo Italy. Ha moderato l’incontro Virginia Chiavaroli – Giornalista.
Sono stati trattati i temi più interessanti legati al dettato normativo della legge sul Made in Italy tra cui, come recita l’art. 4, il sostegno e rilancio delle filiere strategiche nazionali anche in riferimento alle attività di approvvigionamento, riciclo e riuso di materie prime critiche per l’accelerazione dei processi di transizione energetica. Argomenti dal Polo già analizzati durante l’evento del 7 febbraio scorso “Innovazione sostenibile in Abruzzo: Convergenze nella filiera dell’idrogeno”, fondamentali per lo sviluppo dei modelli legati all’energia circolare ai quali la legge 206 fa riferimento.
Made in Italy, le interviste del Capoluogo

“Questa giornata rappresenta un’opportunità unica per riconoscere e sostenere le imprese, i talenti creativi e innovativi, le tradizioni, le eccellenze, il patrimonio materiale e immateriale, le filiere d’eccellenza. Dalla moda al design, dal cibo all’arte, il Made in Italy rappresenta il meglio del nostro saper fare, frutto di una tradizione millenaria e di una costante ricerca di innovazione. Un patrimonio prezioso, che ci rende orgogliosi di essere italiani e che contribuisce in modo significativo all’economia del nostro Paese“, ha detto FedericoFioriti. “L’Aquila in tal senso è un luogo chiave che si sta dimostrando capace di reagire agli impulsi che arrivano da fuori e capitalizzare le risorse che provengono dal territorio“.
Il Presidente del Polo Abruzzo Italy, Angelo D’Ottavio: “Ringrazio tutti per la partecipazione, quello che è avvenuto ieri ha segnato un passo importante, che ha solcato una strada già egregiamente transitata da artigiani, imprenditori, creativi e creatori d’impresa d’Abruzzo. Due eventi che ci hanno permesso di raccogliere proposte e informazioni da parte delle imprese che riporteremo sui tavoli istituzionali“.
“Il disegno di legge ad hoc approvato in dicembre ha trovato una sua espressione con la giornata del made in Italy, un contenitore inventato per raggruppare tutta una serie di iniziative più o meno celebrati. A L’Aquila e in tutta la regione c’è un territorio molto fertile per praticare ricerca e innovazione. Ci sono tutte le condizioni per sostenere idee e progetti. È un periodo florido per questo territorio, dobbiamo fare in modo di canalizzare queste risorse in modo proficuo e positivo”, ha detto Cianciotta.