La lettera aperta al presidente Marsilio: “Da Tivoli a L’Aquila per far crescere e studiare le nostre figlie, ma le condizioni della A24 sono precarie”.
“Mi chiamo Rossini Massimiliano, sono un residente a Tivoli e insieme a mia moglie abbiamo deciso di far crescere e istruire le nostre figlie Eva e Zoe alle scuole dell’Aquila, considerando la città un luogo ideale per la formazione e la specializzazione grazie alla qualità delle scuole e degli insegnanti presenti”. Inizia così la lettera aperta inviata al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, sulle condizioni dell’autostrada A24. “Mi capita spesso – prosegue infatti la nota – di percorrere l’autostrada per raggiungere L’Aquila e trascorrere momenti di vita con le mie figlie. Purtroppo, devo constatare che il tratto autostradale della A24 è spesso in condizioni precarie, causando rallentamenti e continue modifiche che mettono a rischio la sicurezza degli utenti. Mi chiedo quale sia la causa dell’immobilismo dei lavori sull’autostrada negli ultimi tre anni e se esista una data prevista per il loro completamento. Le scrivo questa lettera ora, dopo le elezioni, poiché durante la campagna elettorale è facile fare promesse. Tuttavia, credo che ora sia giunto il momento di passare dalle parole ai fatti. Gli abitanti dell’Aquila, così come tutti i cittadini che pagano le tasse, meritano un sistema viario sicuro ed efficiente. Inoltre, con la candidatura dell’Aquila come città della cultura sarebbe assolutamente inaccettabile ricevere i turisti con un sistema viario inadeguato. Le poche opzioni di trasporto pubblico costringono molti cittadini a dover ricorrere all’auto privata. Considerando che non ci sono alternative valide al momento, se non l’utilizzo dell’autostrada, diventa evidente quanto sia urgente trovare soluzioni per migliorare l’autostrada. Credo inoltre che il sistema di trasporto pubblico per raggiungere L’Aquila è essenziale e dovrebbe garantire un servizio efficiente e accessibile che possa agevolare gli spostamenti dei cittadini senza l’obbligo di dover ricorrere all’utilizzo dell’auto privata. Mi rivolgo a Lei affinché si dia un’immediata soluzione a queste problematiche”.