AVEZZANO – Il nuovo assessore al Bilancio da nominare in settimana, ma l’ipotesi del gruppo FdI in maggioranza impone una riflessione. Contatti ufficiosi, ma si attendono segnali chiari dal partito.
Lo aveva detto il sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio al termine della ultima seduta di Consiglio comunale: in settimana sarebbe stato nominato l’assessore al Bilancio, posto attualmente ancora vacante. Sul toto nomi, però, irrompe l’ipotesi dell’appoggio del gruppo di FdI. Al momento, l’unica ad avere le “insegne” del partito è Iride Cosimati, ma tesserati con lo stesso partito sono anche Nello Simonelli ed Ernesto Fracassi, tutte personalità politiche particolarmente gradite al confermato assessore regionale Mario Quaglieri, che nella Marsica ha la sua “roccaforte” che lo ha lanciato verso il titolo di “mister preferenze” alle ultime regionali. Un gradimento che a livello informale si sta traducendo in una sorta di “sponsorizzazione” dello stesso Quaglieri verso un’operazione che porterebbe a un rafforzamento dell’amministrazione Di Pangrazio. È chiaro che con un gruppo di tre consiglieri, FdI si candiderebbe con forza al ruolo vacante attualmente in Giunta. Da qui, probabilmente, il tentennamento del sindaco, che non ha ancora nominato l’assessore. D’altra parte, FdI, a livello di partito non si è ancora espresso ufficialmente, anche perché l’interessamento a riguardo di Quaglieri al momento non ha trovato unità di intenti. Perplesso, infatti, il capogruppo FdI in Consiglio regionale, Massimo Verrecchia, e nervosi gli altri partiti della coalizione di centrodestra, a partire da Forza Italia, che non vedono di buon occhio l’operazione che li isolerebbe all’opposizione. Ma la partita, naturalmente, è tutta in casa FdI. Bocche cucite da parte dei diretti interessati che, senza posizioni ufficiali del partito di appartenenza, naturalmente non si sbilanciano. Nel frattempo il livello politico del partito di Giorgia Meloni evidentemente vuole sondare bene il terreno, prima di dare un segnale concreto, in un senso o in un altro, anche per evitare possibili fibrillazioni – interne e tra i partiti della coalizione.
La fine della vicenda si vedrà al momento della nomina dell’assessore mancante. Di Pangrazio l’aveva annunciata per questa settimana, ma il week end incombe. Evidentemente l’operazione è tutt’altro che tramontata, anche se al momento non è dato prevederne il finale.
