Turista abruzzese bloccata in Yemen, oggi il rientro dell’ex consigliera comunale di Sulmona

Rientrerà oggi il gruppo di turisti italiani rimasti bloccati in Yemen, sull’isola di Socotra, tra cui l’abruzzese Antonella Di Censo, ex consigliera comunale di Sulmona.

Nessun problema per il gruppo di turisti italiani bloccati sull’isola di Socotra, in Yemen, se non l’impossibilità di rientrare in Italia nei tempi previsti a causa delle difficoltà sui voli a causa della guerra civile in atto, per cui l’isola era indicata come una destinazione esplicitamente sconsigliata sul sito dell’Unità di Crisi della Farnesina ‘Viaggiare Sicuri’. Nel gruppo di turisti, anche Antonella Di Censo, ex consigliera comunale di Sulmona che qualche giorno fa su Facebook scriveva: “Bloccata su un’isola a causa dell’imprevisto arrivo di un monsone. La linea internet è rara e scadente. I primi pensieri: “devo lavorare” “devo tornare”, i vestiti puliti sono finiti, il sapone e le creme anche. La responsabilità e la colpa arrivano fin qua. Non posso fare altro che continuare a meravigliarmi ancora fin quanto Air Arabia non deciderà di riportarmi a casa”. In realtà qualche ora dopo si scoprirà che le difficoltà logistiche erano legate più che altro ai problemi della guerra civile, che comunque non ha coinvolto i turisti, che questa mattina sono tranquillamente ripartiti per gli Emirati Arabi.
Nessun problema, quindi, ma resta il rischio di visitare posti meravigliosi, ma pericolosi per le dinamiche interne e non, come lo Yemen. “Stanno ovviamente tutti bene, non essendoci mai stata alcuna emergenza particolare e tra poche ore torneranno in Italia – dice Giangiacomo Calovini, capogruppo di FdI in commissione Affari esteri della Camera. “Un ringraziamento doveroso va alla Farnesina ed alla nostra Ambasciata ad Abu Dhabi che si sono prontamente attivate per fornire ogni tipo di assistenza a tutti i nostri connazionali. Tuttavia non possiamo non sottolineare come le indicazione sul portale Viaggiare Sicuri siano sempre fondamentali e come queste debbano essere seguite da ogni nostro concittadino prima di ogni viaggio all’estero”,