Ex asilo via Duca degli Abruzzi, si avvicina l’apertura

13 maggio 2024 | 14:38
Share0
Ex asilo via Duca degli Abruzzi, si avvicina l’apertura

Si avvicina la riapertura dell’ex asilo occupato dove sorgerà un centro multigenerazionale: il Comune ha affidato gli ultimi lavori per l’allaccio delle utenze.

Si avvicina la riapertura dell’ex asilo di via Duca degli Abruzzi che cambierà pelle e sarà un centro sociale multigenerazionale. Dopo il sisma del 5 aprile 2009 era stato occupato per un periodo di tempo prima dei lavori di riqualificazione.

Il Comune dell’Aquila, preso atto che i lavori sono terminati il 10 luglio 2023, ha affidato “le opere necessarie agli allacci per le reti impiantistiche, in particolare per quanto riguarda l’allaccio alla rete elettrica e alla rete idrica e fognaria comprese la realizzazione delle nicchie per alloggi contatori energia elettrica, acqua e gas”. L’ex asilo di via Duca degli Abruzzi ospiterà spazi per mostre e incontri, un bar, laboratori e una sala prova insonorizzata.  

Ex asilo occupato, iniziati i lavori di riqualificazione

Mancano inoltre i lavori complementari quali “la fornitura e posa in opera della targa commemorativa della donazione Spi-Cgil, la realizzazione di ringhiere di protezione sul muro di contenimento lato Università e la pulitura con idropulitrice di pietra sui muri di confine”, per un costo di circa 13 mila euro.

ex asilo via duca degli Abruzzi

Per quanto riguarda la destinazione d’uso, la struttura passa da asilo a centro sociale multigenerazionale: le attività del centro anziani sono state pensate al piano terra, dove ci saranno aule di aggregazione, area per una piccola zona ristoro, con accesso diretto al giardino esterno; al piano mezzano, con accesso da via Duca degli Abruzzi, ci saranno le attività aperte al pubblico e al servizio della cittadinanza, come l’InformaGiovani, la Consulta giovanile, sale mostre e sale conferenza. Al primo piano, spazi per laboratori, incontri e aule multimediali. Al primo piano ci sarà anche un’area adeguatamente insonorizzata che potrà essere utilizzata come sala prove dai ragazzi. Anche qui ci sarà un punto ristoro, con forme architettoniche particolari.

Per i lavori di riqualificazione – ricorda Il Centro – in origine erano disponibili oltre 2 milioni e mezzo di euro: due milioni i fondi regionali – con delibera del 15 ottobre 2012 – destinati a realizzare un “Villaggio della Gioventù”. Nel 2014 ci fu la donazione dello Spi Cgil e nel novembre del 2014 la giunta guidata dall’allora sindaco Massimo Cialente, deliberò di trasformare l’ex asilo in centro sociale multi generazionale con centro giovanile e centro anziani, “con possibilità di interazione tra loro”, dando mandato agli uffici “di avviare la procedura per la redazione dei progetti preliminare, definitivo ed esecutivo”. Per quanto riguarda la storia del progetto a dicembre 2014 venne approvato il documento preliminare alla progettazione che nel 2015 fu aggiornato per tenere conto dell’ulteriore finanziamento arrivato dalla donazione dello Spi Cgil. Nel 2016 poi fu approvata la modalità di scelta del contraente per l’affidamento della progettazione esecutiva, del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e della direzione dei lavori mediante procedura aperta, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. L’affidamento avvenne nel 2017, mentre il progetto esecutivo è stato trasmesso al Comune e a fine luglio 2019 è stata affidata la verifica del progetto esecutivo, verifica che si è conclusa a febbraio 2020.