Suv contro minicar ad Avezzano, il vigile urbano: Non sono fuggito

Suv contro minicar in via Don Minzoni ad Avezzano, parla l’agente che non ha prestato soccorso: “Ero convinto non fosse successo nulla e sono tornato a casa”.

C’era un 37enne vigile urbano alla guida del suv che ha urtato la minicar in via Don Minzoni ad Avezzano. A. F. si è costituito il giorno dopo l’accaduto, quando – dopo l’incidente avvenuto all’una di sabato notte – si era allontanato a bordo del suo suv. Il vigile è difeso dagli avvocati Leonardo e Luca Casciere. Il giovane ha riferito di aver avuto un colpo di sonno. “Dopo l’impatto mi sono svegliato e sono sceso dall’auto per vedere cosa fosse accaduto. – riporta Il Centro – Poiché la vettura ha percorso diversi metri , fermandosi nel sottopassaggio, non vedevo nulla. L’impatto è avvenuto infatti prima del sottopassaggio. Quindi, convinto che non fosse successo nulla, sono tornato a casa. La mattina successiva, con la mia macchina, sono andato al lavoro al Comando della Polizia locale, dove sono venuto a conoscenza dell’accaduto. Ho chiesto un permesso al responsabile e sono andato dai Carabinieri per riferire sulla vicenda. Ho anche contattato i parenti dei ragazzi per spiegare il perché del mio comportamento e ho chiesto scusa”. 

Così gli avvocati difensori del 37enne. “È evidente che il giovane non aveva motivi per non prestare soccorso ai ragazzi feriti. Non aveva nulla da nascondere, inoltre, con l’attività che svolge, ha una predisposizione alla tutela dei cittadini. Sarebbe opportuno che chiunque esprima giudizi affrettati, senza conoscere gli atti del processo, si astenga dal farlo. Il malcostume della condanna anticipata va stigmatizzato e rifiutato”. Intanto l’agente potrebbe rischiare un procedimento disciplinare a causa dell’accaduto. Dopo le segnalazioni riferite dal Comandante della Polizia locale, l’amministrazione comunale sta prendendo le proprie decisioni in merito.