Aggressioni Terminal Collemaggio e Castello, 4 divieti di dimora

Divieto di dimora nei confronti di 4 giovani accusati di aggressioni e rapine al Terminal di Collemaggio e al Parco del Castello.
Quattro divieti di dimora: queste le disposizioni cautelari emesse dal Tribunale dell’Aquila nei confronti dei giovani ritenuti responsabili di alcune aggressioni avvenute al Parco del Castello e al Terminal di Collemaggio.
Le indagini che avevano portato all’individuazioni e al fermo degli aggressori – 5 ragazzi originari della Tunisia – sono state portate avanti dai carabinieri della stazione dell’Aquila con l’ausilio delle telecamere di videosorveglianza. Il sostituto procuratore della Repubblica dell’Aquila, Marco Maria Cellini aveva chiesto gli arresti – in carcere – per i presunti autori di aggressioni, rapine, danneggiamenti e soprattutto lesioni anche gravi, ai danni di minori. Il gip deciso di optare per i divieti di dimora.
Il caso più grave risale a gennaio scorso: un ragazzo, minorenne, era stato accerchiato dal gruppo al terminal di Collemaggio e aggredito con un bastone, calci e pugni, tanto da riportare diverse fratture.
Come riporta Il Messaggero, il pm nella sua richiesta di misura cautelare ha evidenziato come i cinque tunisini si erano autodeterminati come “padroni di aree urbane nelle quali operare. L’effetto intimidatorio viene affermato oltre che con la violenza e la costituzione di vere e proprie bande anche con l’intimidazione dall’appartenenza etnica, allo scopo di commettere più delitti, garantendosi l’impunità e determinando una condizione di assoggettamento e di omertà delle vittime”.