Ragazzi del Liceo Cotugno a Berlino per uno scambio culturale

Nella settimana 11-17 maggio 2024, studentesse e studenti di tedesco della classe 3E del Liceo Linguistico annesso al Convitto “Cotugno” hanno partecipato ad uno scambio culturale con il Liceo Hildegard-Wegscheider- Gymnasium di Berlino.

Lo scambio è stato organizzato dalla professoressa Donatella Mancinelli, docente di tedesco del Liceo Linguistico annesso al Cotugno, e dalla prof.ssa Johanna Lackas Varuzza, docente di italiano nel Liceo berlinese. Hanno accompagnato le studentesse e gli studenti le prof.ssa Loretta Bonifaci e Laura Lombardo.

Per i ragazzi e le ragazze è stata un’esperienza altamente formativa e dalle molteplici sfaccettature, in quanto hanno avuto modo non solo di visitare una delle città più importanti nella storia europea del ‘900, ma anche di sperimentare modi di vita, atteggiamenti e comportamenti sociali dei loro partner e delle loro famiglie. Gli studenti sono stati accolti presso le famiglie di studentesse e studenti tedeschi, all’incirca della loro età, ed hanno frequentato per alcune ore al giorno le lezioni nella scuola partner. Questo ha permesso loro di farsi un’idea dello stile di vita berlinese ed anche di confrontare le metodologie utilizzate nel Liceo tedesco con quelle utilizzate nella scuola italiana.

Hanno poi avuto modo di approfondire la riflessione su temi centrali della storia novecentesca, quali il Nazismo e la drammatica vicenda del Muro, dalla costruzione alla caduta. Hanno infatti effettuato una visita guidata al Gedenkstätte Berliner Mauer, una visita alla East Side Gallery e al Checkpoint Charlie per toccare con mano il dramma della città divisa in due. E poi hanno affrontato il tema doloroso del Nazismo e della Shoà, visitando un monumento commemorativo al “Gleis 17”, cioè il binario da cui partirono diretti nei principali campi di sterminio circa 50000 ebrei berlinesi; la Villa Marlier sul lago Wannsee, dove ebbe luogo la riunione che stabilì ed organizzò la “soluzione finale” e infine una mostra permanente dal titolo” La topografia del terrore” realizzata nei luoghi ove sorgevano gli edifici e le caserme delle SS e della Gestapo. Hanno attraversato il centro della città e visto monumenti famosi, quali la Porta di Brandeburgo o il palazzo del Reichstag, l’isola dei Musei o l’Università Humboldt, Potsdamer Platz.

Infine, “mens sana in corpore sano”, hanno partecipato insieme ad un’escursione sul lago Wannsee, hanno giocato a beach volley negli attrezzatissimi campi dei parchi berlinesi e si sono cimentati in una sfida “naturalistica” in un parco avventura. In sostanza un’esperienza a tutto tondo, tra storia, cultura, civiltà e sport letta e attraversata con uno sguardo interculturale, finalizzato a sviluppare comprensione e condivisione tra i popoli e una dimensione europea nel futuro di queste nostre ragazze e ragazzi. In questi tempi in cui soffiano forte venti di guerra e intolleranza, una speranza per un futuro migliore.