Baby gang all’Aquila, altri 16 rischiano il processo

L’AQUILA – Altri 16 giovani rischiano il processo ordinario nell’ambito dell’operazione congiunta contro le baby gang. Il GIP: “Presenza allarmante”.
L’AQUILA – Altri 16 giovani rischiano il processo ordinario nell’ambito dell’operazione congiunta contro le baby gang. Il GIP: “Presenza allarmante”.
Erano stati in 13 i giovani finiti davanti al Tribunale per i Minorenni dell’Aquila, sei dei quali finiti in carcere e 7 in Comunità) a seguito dell’operazione congiunta di Polizia e Carabinieri che hanno dato un duro colpo al sistema di terrore creato dalle baby gang anche in contesti come scuole e centro storico. Adesso altri 16 giovani rischiano di finire sotto processo, questa volta però davanti al Tribunale ordinario. Numerose e pesanti le accuse a vario titolo di spaccio, violenze contro coetanei, che venivano anche reclutati con la forza e costretti a spacciare; accuse mosse nei confronti delle baby gang formate da quattro aquilani e poi, albanesi, moldavi, bosniaci, alcuni dei quali minori non accompagnati. Tra le vittime, anche un altro minore che aveva collaborato alle indagini, costretto a lasciare la città per lo shock subito.
I fatti contestati risalgono al 2022 e, come riporta Il Messaggero, sono descritti così dal GIP del Tribunale per i Minorenni: “Allarmante la presenza di gruppi di giovani nel contesto cittadino fra loro in contrasto ma ognuno caratterizzato dall’unitario scopo dello smercio di stupefacenti e dall’uso della violenza come mezzo di affermazione, di conquista delle egemonia necessaria a farsi rispettare e a far rispettare il pagamento degli stupefacenti ceduti a credito. Ciò con forte pregiudizio verso la comunità cittadina spesso inerme spettatrice di risse ed azioni violente da parte dei minori nel piano centro storico”.