Cobar, interdittiva a contrattare con la pubblica amministrazione: le precisazioni

28 maggio 2024 | 13:05
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Cobar, interdittiva a contrattare con la pubblica amministrazione: le precisazioni

Riceviamo e pubblichiamo le precisazioni giunte da parte del legale del sig. Vito Barozzi a seguito della pubblicazione dell’articolo dal titolo “Cobar, interdittiva a contrattare con la pubblica amministrazione” pubblicato sul Capoluogo in data 24 maggio

Riceviamo e pubblichiamo le precisazioni giunte da parte del legale del sig. Vito Barozzi a seguito della pubblicazione dell’articolo dal titolo “Cobar, interdittiva a contrattare con la pubblica amministrazione” pubblicato sul Capoluogo in data 24 maggio

“Rispetto al contenuto del citato articolo preciso quanto segue.
A. Il sig. Vito Barozzi, che il sottoscritto assiste anche nel procedimento innanzi al G.I.P. di Salerno, rispetto all’indagine della Procura della Repubblica di Reggio Calabria è stato ritenuto vittima del reato di estorsione ed all’esito della chiusura delle indagini, si è costituito parte civile nei confronti, tra gli altri, del sig. De Stefano, per il reato di estorsione. La costituzione di parte civile è stata ammessa e mantenuta dal sig. Barozzi per tutti e tre i gradi di giudizio.
Ne consegue che il versamento di 180 mila euro al clan De Stefano che ella richiama nel corpo dell’articolo deve piuttosto essere intesa come il prezzo della denunciata estorsione; ed anche per questi fatti gli imputati sono stati ritenuti penalmente responsabili e condannati.

B. Per quel che riguarda, invece,l’indagine della Procura della Repubblica di Salerno non risponde parimenti al vero che al sig. Vito Barozzi sono contestati i reati di turbativa d’asta, falso in atto pubblico e corruzione. E’ vero invece che al sig. Barozzi è contestata la più lieve ipotesi di frode nelle pubbliche forniture e di irregolare affidamento di un subappalto.

Ed è parimenti vero che solo ed esclusivamente per questi reati è stata applicata la misura interdittiva ex d.lgs. 231/2001. Tale misura è stata applicata per la non adeguatezza del Modello organizzativo.

C. Per quel che riguarda infine l’indagine della procura della Repubblica di Bari devo precisare che è indagato solo ed esclusivamente l’ing. Domenico Barozzi, che non è il legale rappresentante della COBAR e che riguarda fatti assai datati e nei cui confronti il procedimento non registra alcun movimento”