Torna in B2 l’Arabona, resta in C il Cus L’Aquila Pallavolo. Questo il verdetto di gara 2 dei playoff di pallavolo che si sono conclusi con la vittoria delle ragazze di Manoppello: per loro, retrocesse l’anno scorso in serie C, un rapido ritorno nella serie superiore.
Per le ragazze aquilane, le #queens del Cus L’Aquila Pallavolo, vittoriose in tutte le partite (tranne una) nella stagione regolare, c’è il rammarico per aver mancato, di pochissimo, il salto di categoria. Ma con la consapevolezza che la strada e il percorso condotto finora sono quelli giusti.
La conquista della Coppa Abruzzo, tornata all’Aquila dopo decenni, ne è la prova: anche nel marzo scorso c‘era l’Arabona in finale, e in quella circostanza le ragazze allenate da mister Donato Spagnoli avevano vinto con grande sicurezza. Una rivincita per le ragazze di Manoppello, alle quali il presidente del Cus L’Aquila Pallavolo Francesco Bizzarri fa i complimenti.
“Complimenti all’Arabona volley: nelle due partite ha meritato più di noi e quindi brave per la vittoria finale. Ma la sconfitta sarà il nostro punto di ripartenza, memori di quello che abbiamo fatto: un Campionato della regular season con 73 punti e con una sola sconfitta, aver riportato dopo trent’anni la Coppa Abruzzo a L’Aquila battendo in finale proprio l’Arabona. E poi, dopo quarant’anni, essere tornati a giocarci una finale: step by step! Un grazie immenso a tutte le ragazze, a tutto lo staff, ai nostri splendidi tifosi ma soprattutto a dei caparbi e meravigliosi genitori. Ricarichiamo le batterie, pronti per ripartire a fine Agosto”
A loro, alle ragazze del Cus L’Aquila, a tutta la squadra, i preparatori, gli allenatori, va un grandissimo merito: quello di aver riportato i colori neroverdi a combattere alla pari con società più quotate ed economicamente più avvantaggiate. Grandi risultati arrivati grazie alla competenza, alla serietà e all’entusiasmo dimostrato in queste ultime stagioni: la Coppa Abruzzo riportata a casa dopo trenta anni, la prima piazza alla fine del campionato, la finale play off dopo quaranta anni. “È solo questione di tempo, ma in serie B ci andremo, ed anche molto presto“, dicono, orgogliosi, dal Cus.
Di seguito, i nomi dei protagonisti di questa stagione
