Il riconoscimento

La ciliegia più bella d’Italia è di Raiano

La Schiavitti Fiore di Raiano si aggiudica il premio per la ciliegia più bella d'Italia, la vittoria in occasione della tradizionale Maggiolata

Raiano vince il premio per la ciliegia più bella d’Italia. Se l’è aggiudicato l’azienda agricola Schiavitti Fiore.

Il concorso, promosso dall’Associazione Nazionale Città delle Ciliegie, che premiava anche altre categorie, è giunto nel 2024 alla venticinquesima edizione. Si è svolto proprio a Raiano in con la diciottesima Festa Nazionale della Ciliegia, dal 31 maggio al 2 giugno scorsi, in concomitanza della storica Maggiolata locale, che ha visto la partecipazione di oltre ventimila visitatori. La Maggiolata, arrivata a 67 edizioni, ogni anno nel comune peligno è dedicata proprio alla vocazione della produzione del frutto della ciliegia.

L’azienda Schiavitti Fiore, con la “Durona della Valstaffora”, si è imposta su concorrenti prestigiosi e agguerriti come quelli provenienti da Sicilia ed Emilia-Romagna, in una rosa complessiva di venti varietà. Altre categorie del concorso erano “La ciliegia più buona” (ha vinto un’azienda di Celleno, in provincia di Viterbo), e “La migliore ciliegia d’Italia” (da Chiusa Sclafani, in provincia di Palermo).

maggiolata raiano 2024

L’Associazione Nazionale Città delle Ciliegie è composta di 72 produttori in 13 regioni, molti dei quali intervenuti alla manifestazione. E’ stata fondata nel 2003 a Celleno dall’intuizione di Saverio Senni, docente presso l’Università degli Studi della Tuscia, di Andrea Marescotti, docente presso l’Università degli Studi di Firenze, di Ivan Mencacci, sindaco del Comune di Lari (PI), di Carlo Conticchio, sindaco del Comune di Celleno. L’Associazione si pone tra gli obiettivi la valorizzazione, la diffusione, la divulgazione delle esperienze sulla ciliegicoltura e delle attività ad essa legate, incentivando al contempo le iniziative culturali ed in particolare la partecipazione e la fantasia imprenditoriale delle giovani generazioni.

La Maggiolata di Raiano oltre a rappresentare un riferimento irrinunciabile dal punto di vista delle tradizioni locali è da sempre un notevole traino per il turismo, che si fonda anche su prodotti come la ratafià e su attrazioni naturalistiche, a cominciare dalle Riserva Naturale Gole di San Venanzio.

maggiolata raiano 2024