Elezioni a Rocca di Mezzo, vince Emilio Nusca.
Dei 1784 aventi diritto alle elezioni a Rocca di Mezzo è è recato alle urne il 52,19 per cento (931). Il vincitore, Emilio Nusca, ha ottenuto il 62,15 per cento (550) dei voti. L’affluenza registrata alla scorsa tornata, nel 2019, era stata pari al 57,77 per cento.
Emilio Nusca sfidava Giovanni Cocciante.
In Abruzzo si è votato in 98 Comuni, di cui 8 della provincia dell’Aquila (Capistrello, Civitella Roveto, Introdacqua, Pacentro, Rocca di Mezzo, San Pio delle Camere, Santo Stefano di Sessanio, Trasacco). Gli unici comuni in regione con popolazione superiore a quindicimila abitanti, quindi con la possibilità di ballottaggio, erano Pescara, Giulianova e Montesilvano, ma in quest’ultimo caso i candidati erano due quindi il secondo turno non può scattare. Il Consiglio dei Ministri ha approvato nel gennaio scorso il decreto legge per l’election day che ha fissato lo svolgimento delle elezioni europee, amministrative e regionali per l’8 e 9 giugno. Nella stessa occasione si è stabilito di dare il via libera alla possibilità del terzo mandato per i sindaci dei comuni con popolazione compresa tra i cinquemila e i quindicimila abitanti e di cancellare il limite in quelli al di sotto dei cinquemila, mentre in precedenza la soglia era di due mandati per i comuni sopra i cinquemila abitanti e di tre per i più piccoli.
Rocca di Mezzo, le liste che erano in campo
Nella lista n° 1 “Visione Comune” di Giovanni Cocciante erano candidati Giovanni Benedetti, Vincente Buccimazza, Fabio Campagna, Patrizio Capitti Rossini, Maurizio Capri, Francesca Dantini, Mauro Di Ciccio, Ugo Micheli, Irene Sbarra e Francesco Tomassi.
Nella lista n° 2 “Tempo di fare” di Emilio Nusca erano candidati Carmine Magnante, Giuseppe Argentieri, Giannicola Carriti, Massimo Cicchetti, Pierfilippo Cidonio, Fausto D’Ascenzo, Antonio Di Tillio, Emilio Marinopiccoli, Stefania Assunta Martini e Federica Nissi.