L’AQUILA – A seguito della rissa al Parco del Castello, cinque giovani denunciati. Un sesto, irregolare, espulso dal Prefetto.
La Polizia di Stato di L’Aquila ha espulso un cittadino egiziano, irregolare sul territorio nazionale. A seguito della rissa al Parco del Castello, avvenuta lo scorso 4 giugno, le indagini condotte dalla Squadra Volante, diretta dal Dr. Francesco D’Antonio, hanno permesso di identificare e denunciare all’Autorità Giudiziaria, sei cittadini stranieri, ritenuti responsabili del fatto.
In particolare, uno di questi, di nazionalità egiziana, posto a disposizione dell’Ufficio Immigrazione, è risultato irregolare sul territorio nazionale ed espulso con provvedimento del Prefetto e, quindi, accompagnato al C.P:R. (Centro Permanenza Rimpatrio) di Potenza per il successivo accompagnamento alla frontiera.
Rissa tra giovani al Castello, in fuga fra le auto col volto insanguinato
L’episodio risale allo scorso 4 giugno e secondo quando raccontato a IlCapoluogo.it da un testimone oculare, la violenta rissa è scoppiata nei giardini intorno al Castello. Per sottrarsi all’aggressione, qualcuno si è lanciato nella scarpata che ridà su viale Gran Sasso, mettendosi a correre tra le auto in transito, col rischio di venire investiti. Una delle persone in fuga è stata notata con il volto insanguinato. Tempestivamente sul posto personale della Polizia che ha fermato alcuni giovani e li ha portati in Questura per identificazione e opportuni accertamenti, che hanno portato alle denunce e all’espulsione.
