ELEZIONI EUROPEE ED AMMINISTRATIVE |
Attualità
/
Copertina
/
L'Aquila
/

Elezioni europee e amministrative Abruzzo, i dati sull’affluenza

10 giugno 2024 | 00:01
Share0
Elezioni europee e amministrative Abruzzo, i dati sull’affluenza

Chiusi i seggi in Abruzzo: tutti alle urne per le elezioni europee, mentre sono stati chiamati al voto per le comunali 98 Comuni. I dati sull’affluenza

Si sono chiusi i seggi in Abruzzo: tutti alle urne per le elezioni europee, mentre sono stati chiamati al voto per le comunali 98 Comuni. Bassi i dati dell’affluenza in regione: vota il 47,09% degli elettori.

I dati delle 12 avevano già restituito un quadro chiaro in merito alla bassa affluenza alle elezioni europee. In Abruzzo, il 47,09% degli elettori si è recato alle urne. Un dato in calo rispetto all’ultima votazione per le europee, che aveva fatto registrare un’affluenza pari al 52,59%. Nelle province abruzzesi è Pescara quella che fa segnare la percentuale più alta di elettori al voto, il 54,48%, comunque di cinque punti inferiore rispetto all’ultima tornata elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo. Mentre L’Aquila fa registrare l’affluenza più bassa, con il 41,64%. In provincia dell’Aquila spiccano, per affluenza, i Comuni in cui si votava anche per le elezioni comunali, in particolare: Civitella Roveto (che fa registrare l’affluenza più alta in Abruzzo), Capistrello e Trasacco. Di contro rispetto al voto per le europee, è la provincia dell’Aquila quella a far registrare la percentuale più alta di affluenza alle comunali, con il 69,26%. A livello regionale affluenza al 61,52%.

L’affluenza, comunque, sale nei Comuni in cui si votava anche per le elezioni amministrative: per la provincia dell’Aquila erano otto i Comuni chiamati al rinnovo dei propri Consigli comunali, cioè Capistrello, Civitella Roveto, Introdacqua, Pacentro, Rocca di Mezzo, San Pio della Camere, Santo Stefano di Sessanio e Trasacco. Le operazioni di scrutinio per il Parlamento europeo, sono iniziate proprio alle 23 di questa sera, domenica 9 giugno, subito dopo la chiusura delle urne. Mentre lo spoglio per le elezioni comunali comincerà a partire dalle ore 14 di domani.
Risultati prevedibili, ma non scontati, nei Comuni con un solo candidato sindaco:qui all’unico candidato in corsa serviva una percentuale di votanti non inferiore al 40% degli elettori, con un numero di voti validi del 50% +1. Per quanto riguarda la provincia dell’Aquila, Introdacqua e Trasacco sono stati i Comuni in cui i sindaci uscenti Cristian Colasante e Cesidio Lobene – unici due candidati per i rispettivi comuni – hanno sfidato il quorum. Ora la riconferma, per entrambi, è legata soltanto alla verifica dei voti validi che ci sarà nella giornata di domani.

Gli occhi, naturalmente, sono tutti puntati sui tre maggiori centri abruzzesi in cui si votava per le elezioni comunali, vale a dire quei Comuni con popolazione superiore a 15mila abitanti, dove erano presenti anche i simboli di partito. A Pescara il sindaco uscente di centrodestra, Carlo Masci (Forza Italia), sfida con sei liste centrosinistra e Movimento Cinque Stelle che candidano Carlo Costantini, a capo di cinque liste. Completano il quadro il civico, ex Movimento Cinque Stelle, Domenico Pettinari (due liste) e Gianluca Fusilli degli Stati Uniti d’Europa, con una lista a sostegno.
A Montesilvano i candidati sono due, il primo cittadino in carica Ottavio De Martinis per il centrodestra, con quattro liste, e Fabrizio D’Addazio, civico ed ex consigliere comunale eletto con i Democratici di sinistra, sostenuto da Partito Democratico, Movimento Cinque Stelle, Sinistra italiana – Verdi, anch’egli a capo di quattro liste. A Giulianova in quattro si contendono il ruolo di sindaco: Jwan Costantini (Lega) ha dalla sua il centrodestra e nove liste, Alberta Ortolani, dell’associazione Il Cittadino governante, cinque liste anche con Pd e Movimento Cinque Stelle, Daniele Di Massimantonio, due liste collocate a sinistra, e infine Romolo Lanciotti, ex coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, dimessosi dal partito, candidato da civico con l’appoggio di due liste. Bisognerà attendere domani, quindi, per conoscere il responso.

Foto Ansa