Rissa tra bande alla Villa comunale, gli episodi violenti collegati tra loro

In sei sono stati arrestati, tra i quali un minorenne: uno dei giovani ha riportato un profondo taglio alla testa. È il bilancio della rissa avvenuta questa mattina alla Villa comunale dell’Aquila. Il Questore: “Faida tra i due gruppi. Episodi probabilmente legati ai fatti violenti accaduti nei giorni scorsi”.

Sono il Questore Enrico De Simone e Francesco D’Antonio, Dirigente della Squadra Volante della Polizia di Stato dell’Aquila, ad illustrare i dettagli della rissa che oggi, in pieno giorno, si è verificata nei pressi della Villa comunale tra alcuni giovani. Sei gli arresti per i fatti accaduti, che hanno richiamato l’attenzione dei presenti in zona al momento dell’ennesimo episodio violento in città: in manette sono finiti tre giovani di nazionalità egiziana e tre ragazzi di nazionalità tunisina. Uno di essi è minorenne e si era allontanato da un centro d’accoglienza da 10 giorni. Alla base della rissa, come spiegato nel corso della conferenza stampa indetta in Questura, ci sarebbe una faida tra i due gruppi di diverse nazionalità, nonostante i giovani fermati dalla Polizia abbiano fatto riferimento a motivazioni diverse, considerate tuttavia dagli agenti come futili e inattendibili motivi.
Alcuni dei giovani coinvolti nella rissa sono finiti in ospedale per le cure del caso: uno di loro ha riportato un profondo taglio alla testa provocato da un coltello, ma è stato già dimesso dal nosocomio aquilano. I cinque maggiorenni saranno trasferiti alle Costarelle, mentre il minorenne coinvolto sarà tradotto in un Centro di Prima Accoglienza.

L’aggressione – è stato ricostruito nel corso della conferenza stampa – è avvenuta prima della Villa comunale, dove si è svolto l’epilogo dei fatti. Adesso la Polizia continuerà le indagini per esaminare i profili di permanenza dei giovani sul territorio: dei sei arrestati uno di loro, di nazionalità tunisina, è irregolare. Resta da definire la situazione di tutti gli arrestati. Il Questore De Simone ha evidenziato: “Sono giorni che assistiamo a episodi violenti in cui bande giovani di extracomunitari si fronteggiano in diverse zone della città, spesso utilizzando anche armi da taglio. Oggi siamo riusciti ad intervenire tempestivamente e abbiamo identificato i giovani, raccogliendo gli oggetti contundenti, oltre ad una serie di elementi e testimonianze che ci hanno permessodi confermare le nostre ipotesi investigative, arrestando tutte le persone coinvolte che a breve saranno trasferite nel carcere locale”. “Armi, bastoni e pietre sono stati gli oggetti con cui si sono affrontati questi giovani all’infuori della Villa Comunale: un episodio che molto probabilmente è legato anche alle risse avvenute nei giorni passati“, ha concluso il Dirigente D’Antonio.

Le reazioni

“Rivolgo il mio ringraziamento al questore dell’Aquila e alle donne e agli uomini della Polizia di Stato per la brillante operazione che ha portato all’arresto dei sei cittadini extracomunitari ritenuti responsabili della rissa che si è verificata in pieno giorno alla Villa Comunale” così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.“È la risposta migliore che si potesse dare a coloro che pensano di poter impunemente macchiare la reputazione di una città dall’elevata qualità di vita e della sicurezza. Con loro – continua il sindaco- ringrazio il prefetto e tutte le forze dell’ordine che quotidianamente sono impegnati nel prevenire e reprimere comportamenti che la nostra comunità non può e non deve subire. È per questo che nell’ultimo comitato ordine e sicurezza pubblica abbiamo ribadito la necessità di non tollerare alcun tipo di atteggiamento non in linea con le regole della pacifica e civile convivenza”.

“Grazie al Questore dell’Aquila, Dott. Enrico De Simone, e alla Polizia di Stato per la tempestività e la professionalità, con le quali sono stati tratti in arresto i sei presunti responsabili dei fatti di rissa verificatisi questa mattina nei pressi della Villa Comunale di questo capoluogo. Ciò a conferma di una presenza capillare sul territorio delle Forze di Polizia e dell’ottimale collaborazione della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza a tutela della sicurezza di questo territorio”. Con queste parole il Prefetto dell’Aquila, Dott. Giancarlo Di Vincenzo, ha commentato l’importante intervento eseguito in data odierna dalla Polizia di Stato.