L’AQUILA – Prosegue l’iter per il recupero del Cinema Massimo, approvata la determina dirigenziale che affida la verifica del progetto definitivo del I stralcio.
Con determina dirigenziale n°2717 del 14 giugno è stato affidato l’incarico del servizio di verifica del progetto definitivo del I stralcio relativo ai lavori di consolidamento, recupero e manutenzione straordinaria degli impianti del Cinema Massimo, in corso Federico II.
Dopo il terremoto 2009, la struttura è stata interessata da lavori di consolidamento terminati a fine 2018. Per quanto riguarda gli impianti, attraverso due delibere CIPE (48/2016 e 24/2018) sono stati stanziati poco più di 4 milioni di euro. Nel 2020 l’approvazione della delibera di Giunta relativa al progetto di fattibilità tecnica ed economica per la stessa somma stanziata, di cui circa tre milioni per i lavori a base d’asta e uno a disposizione dell’amministrazione. Per i lavori, 361mila euro per le demolizioni, 969mila euro per opere strutturali, 951mila euro di opere edili e 686mila euro di impianti elettrici, meccanici, idrici e speciali.
Nel 2021 l’indagine di mercato per la manifestazione d’interesse per l’affidamento dei servizi di ingegneria ed architettura relativi alla progettazione definitiva, aggiudicata a ottobre dello stesso anno e pronta a inizio 2022. L’iter è poi proseguito, passando attraverso integrazioni richieste dalla Soprintendenza, fino alla verifica del progetto definitivo, affidata nei giorni scorsi alla ditta Di Emidio Progetti Srl di Roma. Si tratta, nello specifico della “verifica del Progetto Definitivo I° stralcio per un importo pari ad € 38.506,36 più oneri previdenziali al 4% pari ad € 1.540,25 e IVA al 22% pari ad € 8.810,25, per un totale lordo complessivo di 48.856,86”.
Intanto si sta sbloccando il progetto per il secondo lotto di lavori per la manutenzione impianti. Il cinema cambierà comunque pelle, adeguandosi alle novità e ai cambiamenti degli ultimi 12 anni: non ci sarà più un’unica sala, ma diventeranno 4. Verrà ristrutturata la sala storica da 348 posti, altre due saranno adibite alle proiezioni cinematografiche, da 72 posti ciascuna, e una da 64 posti per rappresentazioni teatrali ed altri tipi di spettacoli. È quanto si è appreso dalla determina conseguente la Conferenza dei servizi del 2023; il Comune dell’Aquila dovrà adesso accogliere al cune prescrizioni arrivate da Soprintendenza, disability manager e Vigili del Fuoco. Con i lavori del primo lotto – conclusi nel 2018 – il Cinema Massimo è stato consolidato e messo in sicurezza dopo i danni subiti dalla furia distruttrice del sisma. I lavori del secondo lotto, per un costo di circa 4 milioni di euro, hanno presentato dei problemi che sono durati anni.
