Sicurezza in centro, controlli a tappeto tra Parco del Castello, Terminal e Villa comunale

18 giugno 2024 | 10:16
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Sicurezza in centro, controlli a tappeto tra Parco del Castello, Terminal e Villa comunale

Sicurezza in città, saranno 3 le zone in cui saranno rafforzati i controlli: il Parco del Castello, il Terminal e la Villa comunale

L’AQUILA – Aumentano i controlli in centro, forze dell’ordine in presidio a tutela di sicurezza e ordine pubblico. Tre le zone in cui saranno concentrati gli sforzi: Villa comunale, Parco del Castello e Terminal.

Saranno tre le zone in cui saranno rafforzati i controlli interforze in vista dell’estate: il Parco del Castello, il Terminal e la Villa comunale, luoghi spesso teatro di risse ed episodi di spaccio in città.“Più divise in circolazione diminuiscono la sensazione di insicurezza dei cittadini, per questo i servizi di controllo straordinari del territorio andranno avanti”, ha annunciato il QuestoreEnrico De Simone al Centro. Proprio nella giornata di ieri, è arrivata la notizia di altri tre giovani fermati dalla Polizia per spaccio nella zona del Parco del Castello, 2 egiziani ed un tunisino trovati in possesso di circa 40 grammi di hashish. Uno dei ragazzi è stato segnalato, inoltre, perché inottemperante alla misura del divieto di dimora nel Comune di L’Aquila: nell’occasione, gli è stato notificato il provvedimento del DACUR.

ambulanza parco del castello rissa l'aquila

Misure di prevenzione e Daspo, quindi, unitamente al presidio del territorio saranno le strategie di controllo messe in campo dalle forze dell’ordine per contrastare questi fenomeni di spaccio e violenza che, soprattutto recentemente, hanno visto fronteggiarsi alcune bande di giovani stranieri presenti nel capoluogo. Le zone maggiormente attenzionate saranno proprio il Parco del Castello, il Terminal e la Villa comunale. I controlli straordinari saranno coadiuvati anche dal Reparto Prevenzione Crimine di Pescara e dalle unità cinofile della Guardia di Finanza.

Intanto, ieri, è stato convalidato l’arresto del minore tunisino fermato in seguito alla rissa in pieno giorno avvenuta il 13 giugno scorso alla Villa comunale dell’Aquila, dove sono venuti alle mani due gruppi di giovani, rispettivamente tunisini ed egiziani. Uno di loro è stato anche colpito con un coltello.Sei le persone arrestate, per cinque delle quali erano già arrivate le convalide, mentre per il sesto – un tunisino minorenne – il procedimento ha seguito l’iter del Tribunale per i Minorenni dell’Aquila, dove ieri mattina, appunto, si è tenuto l’interrogatorio di garanzia, al termine del quale è stato convalidato anche il sesto arresto. Per il giovane, difeso dall’avvocato Francesco Valentini, è stato disposto il collocamento nella comunità in cui era ospite, come applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari. Il minore ha respinto le accuse, sostenendo di essere la vittima di ripetute aggressioni da parte dei giovani egiziani, per cui aveva già sporto due denunce.