Club Unesco, all’Aquila l’assemblea della Federazione nazionale

Per la prima volta all’Aquila l’assemblea della Federazione nazionale Unesco. Tre giorni nella città della Perdonanza Celestiniana.
Per la prima volta all’Aquila l’assemblea della Federazione nazionale Unesco. Tre giorni di lavori e visite nella città della Perdonanza Celestiniana.
Presentata questa mattina a Palazzo Margherita l’assemblea della Federazione nazionale Unesco che per la prima volta si terrà a L’Aquila. “Abbiamo accolto con piacere e all’unanimità la richiesta del presidente del Club Unesco L’Aquila, Andrea Tatafiore” ha spiegato al microfono del Capoluogo d’Abruzzo la presidente della Federazione Italiana delle Associazioni e dei Club per l’Unesco,Teresa Gualtieri. “L’Aquila non è solo una bella città, ma con la sua storia e la forza di rinascita è veramente significativa. Tra altro L’Aquila e l’Abruzzo registrano presenze di riconoscimenti Unesco importanti e molteplici, a partire da quello per la Perdonanza Celestiniana“.
“Il club dell’Aquila – ha aggiunto il presidente Tatafiore – ha ormai 22 anni di storia, con un percorso di realizzazioni importantissime. In questi giorni per la prima volta abbiamo l’onore di ospitare l’assemblea nazionale della Federazione, che permetterà di rendere L’Aquila una piccola grande cartolina all’attenzione di un pubblico molto qualificato che rappresenta tutta la nazione, venuto a vedere nostra città, la sua capacità di riprendersi. Devo ringraziare il Comune, grazie al quale questa iniziativa è stata possibile, la Banca d’Italia che mostrerà la Bolla originale della Perdonanza, il MuNDA e l’associazione Tratturo Magno 4.0 del presidente Danilo Taddei con cui il nostro Club sta facendo un percorso importante teso a valorizzare la materialità della Transumanza, patrimonio immateriale Unesco, attraverso i tratturi”.
“Sia come Comune che come Comitato Perdonanza – ha poi sottolineato il vicesindaco Raffaele Daniele – ci siamo messi subito a disposizione; è importante poter mostrare la nostra storia e quello che stiamo facendo per il futuro, in una città che ha la Perdonanza Celestiniana, patrimonio immateriale Unesco”.
Soddisfatto anche il presidente dell’associazione Tratturo Magno 4.0, Danilo Taddei, che conferma il “forte partenariato con il Club Unesco dell’Aquila, che ci sta seguendo sia nei progetti di valorizzazione materiale dei tratturi che nei progetti celebrativi, come il premio letterario Tratturo Magno. Quest’anno il premio, che percorre tutte le città del tratturo, si terrà a Chieti“.
Intervenuti alla conferenza stampa anche il vicepresidente del Club per l’Unesco dell’Aquila, Enza Turco, la direttrice del MuNDA, Federica Zalabra, e il direttore della Filiale dell’Aquila della Banca D’Italia, Giovanni Giuseppe Ortolani.
Come annunciato dalla dottoressa Zalabra, i delegati potranno anche visitare il Mammut nel Castello Cinquecentesco, con delle guide specializzate.
