Abruzzo Film Commission, arrivano i fondi

L’Abruzzo Film Commission ha le risorse. O meglio, le avrà a breve: lo stanziamento è previsto in un articolo di legge, che andrà in Commissione martedì 25 giugno e, ha dichiarato il capogruppo di Fratelli d’Italia Massimo Verrecchia, in Aula per l’approvazione definitiva il giorno successivo.

Le risorse

Un milione e seicentomila euro in tre anni. Per il 2024 ci sono 400mila euro, 600mila euro per ciascuno dei due anni successivi. Ecco l’articolo, contenuto in una legge molto articolata che interviene in materie disparate, tra cui l’urbanistica, la cultura, l’istruzione: “Al fine di consentire il conferimento da parte della Regione Abruzzo in qualità di socio unico fondatore alla Fondazione Abruzzo Film Commission, è istituito il Fondo di dotazione della Fondazione con uno stanziamento di spesa di euro 50.000,00 per l’esercizio 2024. Al fine di garantire l’efficiente ed efficace svolgimento delle attività previste dal presente articolo, è integrato il Fondo di gestione della Fondazione con il contributo di euro 350.000,00 per l’esercizio 2024 e di euro 600.000,00 con decorrenza dall’esercizio 2025, per ciascuna annualità successiva”, specificando in seguito che si arriva fino al 2026, visto che il Bilancio si estende fino a questa annualità, mentre dopo “si provvede con le rispettive leggi di bilancio”.

Il percorso

Nei giorni scorsi i consiglieri del Partito Democratico Antonio Di Marco e Pierpaolo Pietrucci avevano criticato proprio l’assenza di fondi. Un percorso, quello dell’Abruzzo Film Commission, che in sede legislativa è stato scandito da più tappe. L’ultima era stata nel gennaio scorso con la nomina da parte del Presidente Marco Marsilio dei componenti del Consiglio di amministrazione: si tratta di Piercesare Stagni (presidente), aquilano, critico cinematografico, storico del cinema e docente specializzato nell’analisi e nell’insegnamento della codifica dei linguaggi audiovisivi; poi Peppe Millanta, pescarese, scrittore, sceneggiatore, autore e conduttore di format televisivi; Fabrizia Aquilio, aquilana, avvocato, già rappresentante del Ministro per gli Affari Esteri per la promozione del patrimonio culturale della Città dell’Aquila. Nel luglio dello scorso anno era stata annunciata la sede: Palazzo Dragonetti all’Aquila.

La presenza e l’operatività di un Abruzzo Film Commission sono regolarmente richieste dagli operatori dell’audiovisivo, e non solo. L’ultima volta solo nei giorni scorsi, al Capoluogo, dai sindaci di Opi e Navelli, Antonio Di Santo e Paolo Federico, a seguito dell’importante riconoscimento dei “Borghi sul set”.