“Avere cura di chi si prende cura”: questo il cuore del libro “Pianeta Alzheimer dalla parte di chi assiste” – Il manuale per la vita di ogni giorno, vista dagli occhi di chi si prende cura dei propri congiunti afflitti da demenze senili, presentato a L’Aquila all’Emiciclo.
Un incontro stimolante, di sensibilizzazione, al centro un libro realizzato per affrontare e mettere a nudo i risvolti emotivi causati dall’Alzheimer in chi dà assistenza. L’incontro è stato promosso dall’Associazione Insieme per l’Alzheimer, provincia dell’Aquila, ODV-ETS insieme al Corecom Abruzzo, da sempre attento alle fasce più fragili della società, quelle stesse fasce che sempre più spesso diventano vittime delle truffe e delle frodi online.
Hanno partecipato alla presentazione, moderata dalla giornalista Roberta Galeotti: Raffaele Daniele, vice sindaco dell’Aquila, il professore Carmine Marini, primario per molti anni della Neurologia Stroke Unit del San Salvatore, il professore Rocco Totaro, responsabile del Centro Malattie Demielinizzanti, la dottoressa Patrizia Sucapane, responsabile del Centro per i Disturbi Cognitivi e le Demenze (CDCD), le dottoresse Daniela Fiorenzi e Roberta Bernardi del centro clinico Creativamente.
Le interviste del Capoluogo
Il cargiver è la “vittima nascosta” della malattia di cui ogni programma di cura deve tenere conto. La demenza è una malattia che coinvolge tutta la famiglia sia per l’impegno assistenziale che per gli aspetti emotivi e relazionali. La gestione di una persona con malattia di Alzheimer richiede una grande capacità di adattamento alle situazioni contingenti e alle nuove esigenze del malato dovute all’inevitabile progressione della patologia.
Hanno partecipato alla realizzazione del volume: le dottoresse Roberta Bernardi, Daniela Fiorenzai, Alessandra Cavicchio, Tommasina Russo, Patrizia Sucapane e l’illustratrice Alessia Antonini.
