L’AQUILA – Workshop a un anno dall’entrata a regime del Comitato Etico territoriale della Regione Abruzzo (C.Et.R.A.).
“Abbiamo organizzato questa iniziativa per sottolineare l’importanza dell’istituzione del Comitato Etico Territoriale della Regione Abruzzo per lo sviluppo della ricerca clinica”. Così il professor Marco Valenti, componente del team di epidemiologia dell’Università dell’Aquila, che ha organizzato il workshop insieme alla segreteria scientifica dello stesso Comitato, a un anno esatto dalla determina regionale 49/2023 dall’entrata a regime del Comitato Etico territoriale della Regione Abruzzo, costituito secondo il DM Salute del 30 gennaio 2023. “Uno degli aspetti preponderanti del Comitato Etico – ha spiegato il professor Valenti al microfono del Capoluogo d’Abruzzo – è l’approvazione della qualità dei protocolli di ricerca in rapporto al loro disegno scientifico. Noi dovremmo portare al centro dell’attenzione queste tematiche, ma uno degli obiettivi del convegno è anche l’istituzione di un gruppo di lavoro regionale sulle tematiche etiche nella ricerca clinica”.
“Il Comitato – ha aggiunto il professor Pierluigi De Rosa, presidente CEtRA – esamina gli studi sperimentali clinici, sia a livello farmacologico che non, e quindi si pronuncia sotto il profilo etico-scientifico sulla fattibilità di questi studi in ambito regionale. In realtà poi si pronuncia anche a livello nazionale, quando chiamato a pronunciarsi sulla fattibilità in Italia ed Europa di studi farmacologici multinazionali”.
“Non può esserci una cura appropriata – ha poi sottolineato il professor Gianni Tognoni, vicepresidente del Coordinamento nazionale dei Comitati Etici – se non c’è una ricerca permanente, perché le conoscenze diventano sempre più vicine alle persone soltanto se c’è una capacità di tradurre i risultati scientifici generali in risultati che arrivano ai pazienti. I Comitati Etici dovrebbero essere questo ponte, questo traduttore da linguaggio scientifico a linguaggio di cura”.
Il Comitato etico territoriale della Regione Abruzzo è un organismo indipendente che ha la responsabilità di garantire la tutela dei diritti, della sicurezza e del benessere delle persone in sperimentazione e di fornire pubblica garanzia di tale tutela. Può svolgere anche funzioni consultive in relazione a questioni etiche connesse con le attività scientifiche e assistenziali, allo scopo di proteggere e promuovere i valori della persona. In particolare, i gruppi di ricerca sanitaria operanti nelle università e negli ospedali devono sottoporre preventivamente al comitato Etico Regionale tutti i protocolli di ricerca clinica osservazionale, tramite un sistema informatizzato. Il Comitato esamina anche protocolli di ricerca clinica farmacologica sperimentale assegnati da una piattaforma europea appositamente istituita in UE (CTIS, sistema informativo dei trial clinici).
