Suicidio assistito in Abruzzo, si apre uno spiraglio

26 giugno 2024 | 16:29
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Suicidio assistito in Abruzzo, si apre uno spiraglio

Maggioranza e opposizione scelgono un supplemento di approfondimento sulla proposta di legge sul suicidio assistito in Abruzzo

Sulla legge sul suicidio assistito in Abruzzo si apre uno spiraglio. Oggi nel corso della seduta del Consiglio regionale è stata confermata la decisione, presa nei giorni scorsi in Quinta Commissione Sanità e condivisa tra maggioranza e opposizione, di approfondire la proposta di legge popolare e l’opportunità di legiferare sul fine vita da parte della Regione.

La decisione di approfondire

L’iniziativa legislativa popolare sul suicidio assistito in Abruzzo, la n.364/2023, era stata iscritta all’ordine del giorno del Consiglio una volta scaduti i termini della discussione in Commissione, e a seguito del via libera disposto dal Collegio per le garanzie statutarie. Maggioranza e minoranza hanno stabilito oggi il rinvio in Commissione Sanità, dove attraverso ulteriori audizioni rispetto a quelle già svolte si farà un lavoro di approfondimento. Il Consiglio avrà altri 12 mesi di tempo per esprimere il parere definitivo sul testo. Luciano D’Amico è intervenuto in Aula per conto dell’opposizione: “Abbiamo ribadito la necessità di fare tutto quanto necessario per dotare la Regione Abruzzo di una legge in tal senso e di lavorare con solerzia per farlo nel più breve tempo possibile”. Paolo Gatti, presidente della Quinta Commissione, al Capoluogo sottolineala necessità di un approfondimento serio su una materia delicata, sul versante anche della forma: va verificata la concreta possibilità da parte della Regione di andare a normare”.
Riccardo Varveri del comitato promotore al Capoluogo spiega che la decisione è stata condivisa anche da quel versante: “L’iter per la legge sul fine vita prevedeva la calendarizzazione dopo i sei mesi di discussione in Commissione Sanità. D’accordo con la V Commissione e la conferenza dei capigruppo, vista la sensibilità dei consiglieri che hanno sollevato dubbi di natura esclusivamente giurisprudenziale sulla legge, abbiamo concordato il rinvio in V Commissione per una discussione approfondita. Da oggi, entro un anno, la legge verrà ridiscussa per poi approdare in Consiglio regionale per il voto definitivo. Un particolare ringraziamento a Erika Alessandrini e Francesco Taglieri, per aver fatto da ponte con le comunicazioni con i consiglieri, e a tutti i consiglieri regionali per aver dimostrato serietà e sensibilità verso un tema così delicato e personale, per cui si sono spese centinaia di persone”.

La proposta di legge popolare

Le 8119 firme (ne erano necessarie 5000) per la legge sul suicidio assistito in Abruzzo sono state depositate nel giugno dello scorso anno. La campagna, analoga a quella intrapresa in altre regioni come Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Toscana, tramite raccolte firme o iniziative di consiglieri regionali, prende il nome di “Liberi Subito”. La legge è stata predisposta dall’associazione Luca Coscioni. La proposta di legge popolare stabilisce che chi voglia fare richiesta di suicidio medicalmente assistito ha diritto a una risposta in merito dalla Asl entro venti giorni, e se è positiva questa vada adempiuta in sette giorni. Varveri ha detto al Capoluogo: “È una legge che tutela la vita: l’iter intrapreso può essere rifiutato dal paziente fino all’ultimo momento”.

La situazione

In assenza di una legge nazionale e di leggi regionali, la morte volontaria assistita, cosiddetto “suicidio assistito”, in Italia è regolamentato dalla sentenza 242\2019 della Corte costituzionale sul caso Cappato\Dj Fabo, che ha legalizzato l’accesso alla procedura ma solo a determinate condizioni, da verificare tramite il Servizio Sanitario Nazionale che riceverà la richiesta della persona malata e procederà con l’esame delle condizioni della persona seguendo le modalità previste dalla legge sulle Dat art. 1 e 2(219/17) e delle modalità per procedere, seguito poi dal parere del comitato etico territorialmente competente. Si può accedere a condizione di essere: pienamente capaci di prendere decisioni libere e consapevoli, affetti da una patologia irreversibile fonte di intollerabili sofferenze e tenuti in vita da trattamenti di sostegno vitale. Federico Carboni, marchigiano, e “Gloria”, veneta, sono i due italiani che al momento sono riusciti a ottenere la morte volontaria assistita in Italia.

Consiglio regionale, La nota a fine lavori

Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato a maggioranza il progetto di legge, “Disposizioni in materia urbanistica e trasporti, cultura ed informazione, ordinamentali e di proroga. Modifiche alle leggi regionali nn. 58/2023, 10/2011, 46/2013, 20/2023, 53/2023, 91/1994, 37/2020, 1/2021, 2/2022, 46/2023 e 4/2024”. Il testo è organizzato in quattro Capi, distinti per materia e funzione. La prima parte è dedicata alle Disposizioni in materia urbanistica e trasporti. Vengono apportate diverse modifiche alla “Nuova legge urbanistica sul governo del territorio”, rispondendo all’esigenza di chiarire e precisare la portata applicativa ed interpretativa di alcune disposizioni regionali derivanti dalle numerose richieste indirizzate all’Ufficio pianificazione territoriale della Giunta regionale. Sul tema sono state accolte anche diverse proposte di modifica provenienti dai gruppi di opposizione.

Il Capo II, Disposizioni in materia di cultura ed informazione, include i provvedimenti che autorizzano il Consiglio regionale all’acquisto della Biblioteca dannunziana della Collezione Mario Paglieri (per l’importo massimo complessivo di euro 190mila euro), provvedendo alla relativa copertura finanziaria. Il patrimonio librario sul Vate sarà donato al Comune di Pescara. E’ previsto che la Biblioteca dannunziana sia collocata a Pescara, città natale di d’Annunzio, in uno spazio museale che ne garantisca la valorizzazione e ne assicuri la fruizione da parte della collettività. Istituito un fondo di dotazione della Fondazione Abruzzo Film Commission (50mila euro per l’esercizio 2024) e integrato il Fondo di gestione della Fondazione (350mila euro per il 2024 e 600mila euro per gli anni 2025-2026). Previsto un contributo straordinario per l’anno 2024 in favore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose “Fides et Ratio” dell’Aquila, finalizzato alla concessione di borse di studio per la frequenza degli studenti relativamente all’Anno Accademico 2024-2025 (40 mila euro).

Il Capo III è dedicato alle Disposizioni ordinamentali e di proroga. Viene modificata la legge regionale “Disposizioni a sostegno degli interventi di miglioramento sismico ed efficientamento energetico del patrimonio edilizio sul territorio regionale”, prevedendo che la Regione individua nella FIRA o in una della altre società regionali in house providing il soggetto deputato al coordinamento ed al supporto tecnico per l’attuazione della medesima legge regionale. Modificate le “Norme sul diritto agli studi universitari in attuazione della legge 2 dicembre 1991, n. 390”. In particolare, viene prevista la revoca del Direttore delle Aziende regionali per il diritto agli studi universitari da parte del Consiglio di Amministrazione, prevedendo altresì che, nelle more dell’espletamento delle procedure per l’affidamento del nuovo incarico di Direttore, il Consiglio di amministrazione avochi le funzioni del direttore. Modifiche alla legge “Interventi per la prevenzione e il trattamento delle dipendenze patologiche ed altre disposizioni” eliminando, tra i contenuti del Piano regionale per la prevenzione e il trattamento delle dipendenze patologiche, la previsione della formazione e dell’aggiornamento obbligatorio per il personale impiegato negli esercizi commerciali, nei circoli privati e negli altri luoghi deputati all’intrattenimento in cui sono installati apparecchi per il gioco lecito o vengono somministrate bevande alcoliche. Resta in ogni caso l’obbligo di formazione per gli esercenti di esercizi commerciali e i gestori nonché per gli operatori dei servizi pubblici e della polizia locale. Portato a quattro anni il termine, dall’entrata in vigore della legge regionale, previsto per l’assolvimento degli obblighi di esposizione di materiale informativo e di partecipazione ai corsi di formazione da parte degli esercenti di esercizi commerciali, dei gestori di circoli privati e di altri luoghi deputati all’intrattenimento in cui sono installati apparecchi per il gioco lecito. L’art. 12 prevede due aggiustamenti rispetto alla destinazione di alcune risorse previste dalla finanziaria regionale 2024-2026. Nello specifico viene incrementato il contributo al Comune di Celano (AQ) per l’Anno Federiciano (30mila euro) e previsto un sostegno di 10mila euro all’ASD “Let’s Run for Solidarity” di Spoltore (PE).

Una modifica alla legge regionale in materia di “Tutela e valorizzazione delle foreste, dei pascoli e del patrimonio arboreo della Regione Abruzzo”, alleggerisce gli oneri compensativi (creazione di nuovi boschi su superfici almeno doppie rispetto ai boschi distrutti; “attività selvicolturali”, ossia miglioramento di boschi esistenti, opere di sistemazioni idraulico-forestale, etc) in caso di interventi di realizzazione o adeguamento di ospedali e strutture sanitarie pubbliche. La nuova legge definisce, inoltre, le competenze della figura professionale di “accompagnatore per il turismo speleologico” e ne istituisce l’elenco presso il Dipartimento competente di Regione Abruzzo. Il nuovo ruolo sarà inserito nel Repertorio regionale delle qualificazioni e dei profili professionali della Regione. L’accompagnatore avrà il compito di guidare i turisti nelle grotte e nelle cavità artificiali censite nel territorio regionale. Viene, inoltre, rifinanziata con 100mila euro per l’anno 2024, la legge che sostiene il Trofeo Ciclistico Matteotti. Sono specificati i parametri per la gestione del “Prestito agrario”, legato alla legge approvata nello scorso Consiglio regionale. 50mila euro vengono destinate ad ARTA (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente della Regione Abruzzo) per l’acquisto di attrezzature specialistiche per l’espletamento di attività ispettive e di rilievo da concedere in uso all’Arma dei Carabinieri Forestali. Si tratta, in particolare, di droni utilizzati per investigare su presunti illeciti in campo agrario e forestale. Al Dipartimento Territorio e Ambiente sono destinati 60mila euro per tre anni 2024-2026, allo scopo di aggiornare il parco auto in dotazione. Viene, inoltre, modificato un passaggio della legge regionale in materia di organizzazione e rapporti di lavoro della Regione Abruzzo, prevedendo che “presso la Giunta regionale può essere istituito il Gabinetto di Presidenza per lo svolgimento di funzioni di diretta collaborazione e di supporto all’organo politico”. Lo stesso articolo della legge istituisce l’incarico di direzione dell’Avvocatura regionale, affidato a un dirigente della Giunta iscritto all’albo degli avvocati o con articoli esperienze nel settore giuridico. Questa figura assume la denominazione di “Avvocato regionale”. Lo stesso provvedimento prevede anche un dirigente con funzione vicaria in veste di “Vice Avvocato regionale”. Entrambe gli incarichi, con durata triennale, eventualmente rinnovabile, possono essere affidati anche a professionisti esterni di scelti tra avvocati iscritti all’albo dei patrocinanti presso le magistrature superiori da almeno dieci anni. Sempre in tema di organizzazione e rapporti di lavoro in Regione Abruzzo, si introduce il meccanismo dello spoyl sistem, attualmente previsto per i direttori regionali, anche per il Segretario della Giunta regionale in considerazione del carattere fiduciario dell’incarico. Viene chiarito, inoltre, che gli incarichi conferiti dalla Giunta regionale a dirigenti di ruolo del Consiglio regionale e dal Consiglio regionale a dirigenti di ruolo della Giunta regionale, non rientrano nelle quote percentuali massime, pari al 20%, trattandosi di personale dirigenziale regionale.

Al fine di garantire il funzionamento e la gestione del Centro di smistamento merci della Marsica e il potenziamento del settore logistico e infrastrutturale della Regione Abruzzo, vengono destinati 1.150.000 euro dal canone di gestione del medesimo Centro. Un contributo di 55mila euro viene affidato al Dipartimento regionale di Protezione Civile per consentire il trasporto in quota del bivacco alpino intitolato al capitano “Giorgio Lubrano”, in un’area appositamente individuata tra Monte Prema e Monte Camicia. Tra gli ulteriori emendamenti approvati viene deciso il cambio di gestione di alcuni eventi ed iniziative tradizionalmente di competenza esclusiva del Consiglio regionale. In particolare viene previsto che le manifestazioni “Festival dannunziano” e “Festival della sostenibilità” siano organizzate e gestite dalla Giunta regionale e dalla neocostituita “Fondazione Consiglio regionale eventi”, eventualmente in collaborazione con altri partner istituzionali. Lo stesso emendamento ha previsto una integrazione di 250mila sulle somme già stanziate per la realizzazione della “Notte dei Serpenti”. Inoltre, passa all’Esecutivo la gestione degli interventi di sostegno, promozione e valorizzazione della transumanza, del patrimonio tratturale regionale e del patrimonio medievale. Infine, il provvedimento normativo finanzia le attività per l’anno 2024 dell’Osservatorio Regionale della Legalità