L’AQUILA – Inaugurata la Casa del Made in Italy. Annullo filatelico dedicato. Bergamotto: “Un contatto diretto con il Ministero”. Biondi: “Progetto ambizioso per accompagnare la vivacità produttiva del territorio”.
Alla presenza del Sottosegretario di Stato alle Imprese e al Made in Italy, Fausta Bergamotto, si è svolta l’inaugurazione della Casa del Made in Italy, in via Monte Guelfi. Presenti il sindaco Pierluigi Biondi, Angelo D’Ottavio, presidente del Polo d’Innovazione del Made in Italy Abruzzo, il direttore della Casa delle Tecnologie dell’Aquila, Federico Fioriti, e alti rappresentanti istituzionali, delle imprese e delle organizzazioni di categorie, insieme ai vertici di Poste italiane. Dopo il taglio del nastro, infatti, annullo filatelico a Palazzo dell’Emiciclo, dove si è svolta anche una tavola rotonda a tema.
“La Casa del Made in Italy – ha spiegato al microfono del Capoluogo d’Abruzzo il Sottosegretario Bergamotto – è una diramazione territoriale del Ministero; noi avevamo già gli ispettorati territoriali, ma nella nostra concezione di sostegno alle imprese abbiamo pensato che fosse necessario trasferire a livello territoriale tutte quelle conoscenze ed esperienze che possono essere utili alle imprese e fare in modo che possano avere un contatto diretto con il Ministero”.
“Casa delle Tecnologie emergenti e Casa del Made in Italy – ha aggiunto il sindaco Biondi – sono due progetti ambiziosi nati entrambi nell’orbita del Ministero per le Imprese e il Made in Italy; da un lato con l’esigenza di avvicinare l’Amministrazione al territorio per accompagnare questa vivacità che stiamo vivendo, non solo dal punto di vista culturale, ma anche da quello produttivo, dall’altro lato la CTE è un modello che cerca di accompagnare la trasformazione che la società sta vivendo e di conseguenza il mercato del lavoro, potendo creare nuove competenze e attrarre nuovi investimenti”.
“Stiamo dimostrando – ha sottolineato il direttore Fioriti – che si possono creare sinergie tra enti diversi, ma che lavorano nello stesso settore. Ed è anche dimostrazione di come L’Aquila stia diventando attrattiva per chi vuole venire a fare impresa e a sviluppare progetti innovativi, rimanendo nel territorio”.
“Questa inaugurazione – ha sottolineato il presidente D’Ottavio – apre nuova fase, legata anche alla legge sul Made in Italy che offre grande opportunità crescita, soprattutto in una regione come l’Abruzzo, capace di produrre qualità non solo nel manufatturiero, ma anche nell’industria digitale e culturale”.
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