Il ricordo di Michele Arciprete a 6 anni dalla scomparsa

“Ciao Mich: sono già passati 6 anni e la tua assenza ha lasciato un vuoto che niente e nessuno sono riusciti a colmare”. Il ricordo di Michele Arciprete.
6 anni fa in una giornata calda e piena di sole come questa, Michele Arciprete, “l’amico Mich” di tutti, terminava la sua esistenza terrena. Una vita piena d’amore, di buoni sentimenti, tanto che, ancora oggi sembra quasi impossibile che non ci sia più.
Michele Arciprete era noto e molto stimato a L’Aquila: insieme alla adorata moglie Colombina era l’anima e il cuore dei Fioristi di Via Castello. Buono, onesto, leale, sincero, operoso ha lasciato in città tante tracce luminose della sua presenza. Non era un semplice fioraio, un fiore nelle sue mani diventava un’opera d’arte che fosse una margherita o una profumatissima rosa.
Il suo sorriso, la sua voce argentina, le canzoni napoletane cantate senza sosta nelle tante serate trascorse con gli amici di sempre. Non lo aveva fermato il terremoto, dopo un breve periodo sulla cosata aveva trovato posto nella sua L’Aquila, a Via Strinella, la strada della sua gioventù. Aveva ancora tanti progetti, insieme all’amata Colombina, ai suoi gioielli, Rino e Alessandro, di cui andava fiero ed orgoglioso. Ma alla fine, il caro amico Mich non è andato via per sempre, resta indelebile nel cuore di chi lo ha tanto amato.

“Non dimenticare mai di sorriderci caro amico Mich!” Un abbraccio dalla redazione del Capoluogo a Rino, Alessandro, alla cara e affettuosa Colombina!