L’AQUILA – A seguito delle indicazioni delle Soprintendenza, firmata la determina dirigenziale per la variante in corso d’opera che modifica la pavimentazione a piazza Palazzo. Ecco come sarà.
Saranno ripavimentate con basalto sardo di colore grigio chiaro le aree di piazza Palazzo, quella tra la piazza ovale e gli edifici limitrofi, e corso Principe Umberto. Lo prevede la determina dirigenziale 3158 di oggi recante “PNRR – Fondo complementare aree sisma 2009-2016. Lavori di riqualificazione di Piazza Palazzo e tratto di via Roma. Approvazione variante in corso d’opera”, nella quale si spiega: “Con nota SABAP-AQ-TE|19/04/2024|0005952-P il Ministero della Cultura – Direzione Generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di L’Aquila e Teramo, ha dato riscontro alla richiesta dell’amministrazione prot. n° 10268/2024 relativa alla revisione delle prescrizioni espresse in sede di rilascio dell’autorizzazione al progetto esecutivo riservandosi, tuttavia, la scelta e condivisione dei campioni degli elementi in pietra da utilizzare per le pavimentazioni“. Quindi, “in esito al suddetto precetto la DDLL ha convocato un sopralluogo congiunto in cantiere in data 07.05.2024 nel corso del quale si è stata indicata definitivamente la tipologia di pavimentazione da utilizzare nell’ambito dell’intervento previsto in progetto, ratificata con la sottoscrizione del relativo verbale, ed individuata in lastre di basalto sardo di colore grigio chiaro da porre in opera in sostituzione delle categorie previste in computo metrico estimativo del progetto esecutivo alle seguenti voci: – A.N.P. 03: “Pavimentazione in laste di pietra calcarea locale… di spessore cm. 10…”, prevista in C.so Principe Umberto, per complessivi mq. 1.068,90; – E.023.010.10 5.a: “Pavimentazione con cubetti di pietra bianca locale… dello spessore da 8 a 10 cm…” prevista nell’area frontale al Palazzo Margherita d’Austria per complessivi mq. 542,16; – E.023.010.13 0.c: “Lastricato di basole in marmo rosso…” previsto nella zona tra la piazza ovale e gli edifici limitrofi, per complessivi mq. 853,12; si è configurata, pertanto, in relazione al provvedimento dell’autorità preposta alla tutela degli interessi rilevanti, la necessità di apportare ulteriori modifiche all’opera nei termini sopra descritti, provvedendo alla redazione della relativa variante in corso d’opera”
I nuovi costi per circa 117mila euro, comunque “non comportano l’esigenza di ulteriori risorse economiche rispetto allo stanziamento complessivo di euro 1.650.000,00; sono state, infatti, utilizzate le economie rinvenibili nel quadro economico dell’intervento”.
