Il terremoto societario non ha compromesso l’iscrizione in Serie D dell’Avezzano Calcio.
È arrivata per voce del vice presidente Luca Marco Aurelio la notizia tanto attesa dai tifosi: intanto continua l’indagine su Andrea e Federico Pecorelli.
La situazione non può essere tranquilla dopo le misure cautelari arrivate a carico del presidente dell’Avezzano Calcio Andrea Pecorelli e di suo figlio Federico. Tuttavia, l’iscrizione al prossimo campionato di Serie D c’è stata e, ad oggi, questa non può che essere la notizia più importante per il popolo biancoverde, in ansia dopo i recenti accadimenti. Questa la nota ufficiale del club, a firma del vice presidente.
“Abbiamo effettuato l’iscrizione. È la notizia che si aspettavano i tifosi. Perché il calcio, ad Avezzano, merita rispetto e adesso merita direstare in una Serie D che ha conquistato sul campo, meritato e onorato. È inutile negare che la situazione è complessa, perché la vicenda giudiziaria è avvenuta a poche ore dall’iscrizione complicando il lavoro programmato. Ciò ha interrotto, di fatto, buona parte della programmazione che la società stava sviluppando ma, ora, è necessario fare un passo per volta. Naturalmente, il mio auspicio è che tutto si chiarisca al più presto e il presidente possa tornare ad essere operativo al più presto, dimostrando la sua estraneità ai fatti contestati”.
“La vicinanza ai colori
biancoverdi di questa città da parte di tutti coloro che ci hanno sostenuto spero sia da volano a far avvicinare altri imprenditori e la città stessa, perché, in questo momento delicato – speriamo solo passeggero – questa maglia che tanto ci rappresenta ha bisogno di tutti. Ho avuto, questa mattina (ieri ndr), un lungo confronto con il sindaco Giovanni Di Pangrazio e ho incontrato altri esponenti politici regionali e comunali del territorio. Il sindaco sta seguendo da vicino la situazione e ciò mi rassicura. Ho anche interloquito con diverse realtà importanti del territorio. È evidente che da Palazzo di Città si voglia chiarezza e trasparenza perché chiunque, nel prossimo futuro, dovesse investire nel progetto lo farebbe solo con una condizione di assoluta chiarezza. La magistratura farà il suo lavoro e noi lo rispetteremo. Intanto però abbiamo fatto il nostro, iscrivendo l’Avezzano Calcio. Vorrei concludere con un appello alla città, alla Marsica intera, ai tifosi e a tutti gli imprenditori a sostenere il calcio in città facendosi avanti nei prossimi giorni”, conclude il vice presidente Luca Marco Aurelio.Ricordiamo che, in sede di interrogatorio, Andrea e Federico Pecorelli hanno negato ogni addebito a loro carico, affermando che ogni loro azione sia stata operata per salvare l’Avezzano. Al momento, comunque, restano agli arresti domiciliari. Per la Procura, al momento, restano confermate le ipotesi di truffa aggravata, malversazione di erogazioni pubbliche ed autoriciclaggio.