“Di primavera in primavera”, sabato 13 luglio per le strade dell’Aquila è risuonato il grido “Bone Novelle” da parte dei membri della Compagnia teatrale dell’associazione Quarto di San Pietro, in ricordo dell’anniversario della Battaglia di Bazzano.
Con le voci eteree del Concentus Serafino Aquilano si è conclusa la rappresentazione della Piccola Compagnia Teatrale dell’Associazione Quarto di San Pietro che si è svolta nella serata di sabato presso l’Istituto Salesiano delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
Lo spettacolo, dal titolo Di Primavera in Primavera, è stato organizzato in occasione del seicentesimo anniversario della Battaglia di Bazzano che, il due giugno 1424, vide gli aquilani ed i loro alleati sconfiggere l’esercito di Braccio da Montone che dalla primavera del 1423 stringeva d’assedio la nostra città. Se nella data esatta del due giugno la Compagnia Rosso d’Aquila ha rievocato gli aspetti militari della sanguinosa guerra ed illustrato le conseguenze politiche che ne derivarono, l’Associazione Quarto di San Pietro ha rievocato l’evento portando all’attenzione del pubblico le conseguenze che essa comportò sulle semplici famiglie che componevano il tessuto sociale aquilano. In ogni epoca, quando la guerra scatena la propria furia, la sofferenza entra nelle case, dove a soffrire di più sono i più deboli. L’angoscia delle donne, il pianto dei bambini e la costernazione dei più anziani fanno da sfondo a scenari dominati da fame e distruzione.
Sulla scena sono state portate le preoccupazioni delle madri che non sapevano dove trovare da mangiare per i loro figli più piccoli nonché la disperazione nel sapere che i figli più grandi erano in armi, costretti a convivere a braccetto con la morte. Particolare attenzione è stata riservata al contributo delle donne nella resistenza. Affannandosi nel curare i feriti ed accudire i più piccoli, esse hanno avuto un ruolo fondamentale che tuttavia non si è esaurito dietro le quinte della guerra. Come le cronache tramandano, nella battaglia finale le aquilane uscirono a centinaia per dare man forte ai loro uomini a dimostrazione della grande forza di una comunità che nei secoli ha saputo affrontare con la dovuta tenacia le sfide postegli dalla Storia e dalla Natura.
Fu anche grazie a loro che, nella giornata del due giugno 1424, per le vie dell’aquila risuonò il grido “Bone Novelle”, riecheggiato nella serata di sabato 13 luglio dai membri della Piccola Compagnia Teatrale dell’Associazione Quarto di San Pietro.
