È ancora sotto choc la 20enne colpita alla testa durante una rissa avvenuta lo scorso fine settimana a Piazza Regina Margherita. La giovane si è trovata coinvolta per caso in un regolamento di conti durante una tranquilla serata con gli amici.
“Sono terrorizzata al solo pensiero di tornare in quella piazza”, queste le parole della giovane, rilasciate al quotidiano Il Centro. “Al posto mio poteva esserci chiunque, anche un bambino”. Un episodio violento, senza senso. La rissa è avvenuta in pochi minuti, mentre la piazza era piena di gente. La ragazza è stata colpita da una bottiglia di vetro lanciata da uno dei giovani coinvolti ancora senza nome.
Ha dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila. Nell’immediato è stata soccorsa da due infermieri che si trovavano lì. Intanto ha già sporto regolare denuncia in questura. “Tutti devono sapere quello che mi è accaduto perché poteva succedere una tragedia”. I Carabinieri dell’Aquila stanno continuando l’attività di indagini per risalire agli autori.
