Giubileo 2025, Regione Abruzzo e Comune dell’Aquila insieme per una legge dedicata

Giubileo 2025, si riunisce la prima Commissione: va avanti il percorso condiviso tra Comune dell’Aquila e regione Abruzzo verso lo storico appuntamento religioso.
Giubileo 2025, si riunisce la prima Commissione: va avanti il percorso condiviso tra Comune dell’Aquila e regione Abruzzo verso lo storico appuntamento religioso.
Alla riunione odierna sono intervenuti il Nunzio Apostolico Orlando Antonini, il sottosegretario regionale con delega al Turismo Daniele D’Amario, il giornalista e scrittore Angelo De Nicola, autore, tra gli altri, del libro “Il primo giubileo della storia” e la dirigente regionale Ester Di Cino, in rappresentanza dell’assessore regionale alla Cultura Roberto Santangelo.
“Il percorso, incardinato nella prima Commissione – hanno affermato ancora Lancia e Vittorini – ha affrontato varie questioni: dalla necessità di rafforzare l’interlocuzione interistituzionale e con tutti gli attori variamente coinvolti, alle questioni logistico- organizzative. Numerosi sono gli spunti pervenuti anche dagli interventi degli auditi e offerti ai commissari. In particolare, abbiamo ritenuto importante la sottolineatura, da parte del giornalista De Nicola e del Nunzio apostolico Antonini, relativa alla necessità di potenziare i servizi di accoglienza presso l’area di Collemaggio, che, ovviamente, avrà una funzione centrale e strategica nell’anno giubilare”. L’assessore Lancia e il presidente della prima commissione consiliare, Vittorini, sottolineano come “un altro elemento importante è rappresentato dal link tra l’anno giubilare e il riconoscimento della città dell’Aquila a Capitale italiana della cultura 2026. Un binomio dal potenziale eccezionale e di straordinaria importanza ai fini della crescita e della valorizzazione della città e del comprensorio”.
“Prosegue dunque un percorso virtuoso – conclude Vittorini – iniziato con questa commissione e che ha l’ambizione di costruire un progetto permanente, in grado di sviluppare al meglio il potenziale del nostro territorio e che, mi auguro, oltre gli appuntamenti del Giubileo e della Capitale, resti dopo al territorio”.