Vertice di Fratelli d’Italia per sciogliere il caso Cosimati

Sul caso Cosimati vertice di Fratelli d’Italia ai massimi livelli. L’imbarazzo politico la vicenda, la genesi della fuga in avanti, le contraddizioni evidenziate da Forza Italia
Il caso Cosimati verrà affrontato dai massimi livelli di Fratelli d’Italia, in una riunione convocata nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 22 luglio, ad Avezzano.
Ci saranno sicuramente l’assessore al Bilancio Mario Quaglieri, il capogruppo in Consiglio regionale Massimo Verrecchia, il coordinatore regionale Ethel Sigismondi. Verosimile che vi prenda parte anche il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio.
La riunione era in agenda da diversi giorni, e sicuramente da prima dell’ufficializzazione dell’ingresso in Giunta di Iride Cosimati, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale.
Filtra l’irritazione per una vicenda che dal Comune di Avezzano si è trascinata ed è esplosa fino a creare un forte imbarazzo politico. Anche Forza Italia ha girato il coltello nella piaga sul caso Cosimati, avanzando pubblicamente il nodo principale al centro della riunione di oggi: la Cosimati entra in giunta a titolo personale o rappresentando il partito? L’ingresso della Cosimati nell’esecutivo determina, quindi, anche un cambiamento politico nella posizione di Fratelli d’Italia, che passa a sostenere l’amministrazione Di Pangrazio? Da cosa dipende questo cambio di orientamento di Fratelli d’Italia?
Questa fuga in avanti infiamma le tensioni all’interno di FdI tra Quaglieri e Verrecchia: il primo sponsor della Cosimati; il secondo è arrivato a chiedere ai probiviri il deferimento del neo assessore. “Neanche un mese fa, la consigliera Cosimati ha votato contro l’assestamento di bilancio – ha aggiunto Verrecchia in una nota infuocata -, un atto che per definizione è politico. Non possiamo tacere lo sfregio consumato dalla Cosimati nei confronti del partito e dei candidati che le hanno consentito di essere eletta”. La Cosimati, a quanto risulta, avrebbe nei mesi scorsi iniziato un’interlocuzione interna al partito per candidarsi alle elezioni regionali nelle liste di Fratelli d’Italia, senza riuscire però ad ottenere una postazione.
Che ci sia una insoddisfazione personale, alla base di questa scelta? Il passaggio in Giunta avviene peraltro in anticipo rispetto a una riunione, quella di oggi, fissata da tempo. Nel tentativo, è il sospetto, di mettere i rivali di fronte al fatto compiuto.
Il coordinamento cittadino di Forza Italia attacca: “Come Forza Italia prendiamo quindi atto che, stante la presenza della Lega già nella attuale maggioranza, rimaniamo unico partito del Centrodestra all’opposizione, così come il nostro elettorato ha voluto che fosse, dandoci un’indicazione precisa e chiara con il voto che, per coerenza e lealtà nei confronti dei nostri elettori, non possiamo tradire. Tuttavia non possiamo non prendere atto del nuovo quadro politico creatosi che vede, quindi, sia Lega che FDI nella maggioranza dell’amministrazione Di Pangrazio, alla luce del quale, insieme ai nostri sostenitori, faremo le valutazioni di merito per capire se ci sono elementi nuovi che hanno portato i partiti nostri alleati a questo cambio di posizionamento“.