Addio al giornalista Silvio Graziosi

23 luglio 2024 | 19:07
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Addio al giornalista Silvio Graziosi

Lutto per la scomparsa di Silvio Graziosi, aveva 95 anni. Il presidente Pallotta: “Ha inventato la comunicazione istituzionale”.

Lutto per la scomparsa di Silvio Graziosi, aveva 95 anni. Il presidente Pallotta: “Ha inventato la comunicazione istituzionale”.

Il giornalista Silvio Graziosi, all’età di 95 anni, si è spento. Graziosi per alcuni decenni ha ricoperto la carica di capo ufficio stampa del Consiglio regionale d’Abruzzo. A lui si deve la legge regionale che istituì il primo ufficio stampa con l’assunzione di giornalisti inquadrati con il contratto nazionale di lavoro Fieg-Fnsi. Prima di questo incarico Graziosi aveva collaborato con il quotidiano “Il Tempo” nella redazione dell’Aquila. “Devo molto professionalmente a Silvio Graziosi”, ha dichiarato il Presidente dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, Stefano Pallotta. “Silvio è stato l’antesignano della comunicazione istituzionale. Sotto la sua guida l’ufficio stampa dell’Assemblea regionale è stato un modello imitato da altre regioni italiane. Un giornalista estremamente geloso della propria autonomia professionale e per questo rispettato e apprezzato dallo stesso mondo politico che ha raccontato con competenza ed equilibrio. Con profondo cordoglio esprimo le condoglianze dell’Ordine dei giornalisti d’Abruzzo al figlio, Giancarlo, collega giornalista, e ai suoi familiari”.

Dal direttore del Capoluogo d’Abruzzo, David Filieri, e da tutta la redazione, un caro abbraccio al fratello Fulgo.

“È stato un maestro per molti giornalisti, Silvio Graziosi, capo dell’Ufficio Stampa e Pubbliche relazioni del Consiglio regionale dell’Abruzzo. Senza dubbio uno dei protagonisti della nascita, nel 1970, delle Regioni insieme ad altri ‘coraggiosi”. Così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, alla notizia della scomparsa del giornalista. “Proprio della Regione, ha raccontato i primi passi, ma anche i momenti più complessi e dolorosi. Silvio Graziosi è stato il primo giornalista politico-istituzionale abruzzese, in quegli anni Settanta che videro anche la nascita dell’emittenza privata che lui individuò subito come un ottimo canale comunicazionale per la divulgazione dell’attività istituzionale. Si deve a lui e a Guido Polidoro la nascita del Gruppo stampa regionale che raggruppava i giornalisti delle varie testate che seguivano l’attività del Consiglio regionale e della Regione. Ci mancheranno la sua ironia, il suo sorriso, la sua disponibilità, la sua professionalità, la sua amicizia. Ai suoi cari, giunga il cordoglio della Municipalità aquilana e mio personale”, conclude Biondi.

Il presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Lorenzo Sospiri, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Silvio Graziosi, decano dei giornalisti istituzionali della Regione Abruzzo e primo capo ufficio stampa del Consiglio. Graziosi fu il promotore della legge regionale che diede vita al servizio stampa dell’Assemblea Legislativa, prevedendo l’assunzione di giornalisti professionisti. Prima di questo incarico aveva collaborato con il quotidiano “Il Tempo” nella redazione dell’Aquila. L’attuale agenzia stampa del Consiglio regionale, Acra, insieme alla testata “Abruzzo Notizie”, furono fondate durante la sua gestione e sono a tutt’oggi operative. Alle condoglianze si unisce l’attuale responsabile dell’ufficio stampa, Nunzio Maria De Luca, e il personale giornalistico e amministrativo del servizio.

silvio graziosi