Giunta di Pescara: le deleghe saranno annunciate oggi, al massimo domani. Il vicesindaco andrebbe a Forza Italia, con tutta probabilità sarà Maria Rita Carota. L’urbanistica e i lavori pubblici, settori cruciali in una fase amministrativa segnata da opere e cantieri, resterebbero al sindaco Carlo Masci.
Filtra questo, dalle indiscrezioni raccolte dal Capoluogo, a poche ore dall’assegnazione delle deleghe agli assessori della Giunta di Pescara. E certo si tratterebbe di un altro colpo dei forzisti, guidati dal coordinatore provinciale Lorenzo Sospiri, ai danni di Fratelli d’Italia. Oggi il deputato meloniano Guerino Testa si è esposto, dando per scontata a beneficio dei suoi, in una dichiarazione riportata dal quotidiano Il Centro, la poltrona di vicesindaco, per la quale è in corsa l’ex assessore Alfredo Cremonese.
La “logica politica” evocata da Testa si riferiva al fatto che Fratelli d’Italia alle elezioni di Pescara è stato il primo partito della coalizione, precedendo di una manciata di voti Forza Italia. A dispetto del primato i meloniani hanno in Giunta una delegazione composta da tre assessori (a cui aggiungere il presidente del Consiglio comunale Gianni Santilli), contro i cinque di Forza Italia.
Motivazioni e retroscena
Sulla scelta di Carota, se confermata, ha con tutta probabilità pesato da parte del sindaco della città adriatica la volontà di riaffermare la propria autorevolezza. I passaggi per la composizione della Giunta di Pescara sono stati infatti dominati dai partiti. Si rileva poi una “sanzione” di Masci per l’atteggiamento di chiusura di Fratelli d’Italia, che ha respinto la richiesta di scegliere due donne per le quote rosa. I meloniani hanno tenuto duro sulla decisione di collocare tutti i loro candidati più votati, tra i quali figurava solo una donna. Infine da non sottovalutare il rodato sodalizio tra Maria Rita Carota e l’ex presidente del Consiglio comunale Marcello Antonelli. Sono passati assieme, poco prima delle elezioni, dalla Lega a Forza Italia e hanno corso in ticket. Antonelli era tra i papabili per ottenere un posto al sole nella Giunta di Pescara, ma è rimasto a bocca asciutta. Ma forse, se venisse scelta Carota da vicesindaco, ha pagato il gioco di squadra.
