Addio ad Annalena Menazzi Moretti, l’erede dello storico birrificio

Venerdì 26 luglio si è spenta a Pescara Annalena Menazzi Moretti, erede dello storico birrificio Moretti.
È morta alla soglia degli 81 anni Annalena Menazzi Moretti, la signora della Birra, erede del noto birrificio italiano. La donna si è spenta all’ospedale di Pescara, in seguito ad un incidente domestico avvenuto all’interno della sua abitazione.
Venerdì 26 luglio è venuta a mancare all’affetto dei suoi cari Annalena Menazzi Moretti, erede dello storico birrificio Moretti. La donna, che avrebbe compiuto 81 anni il prossimo 19 agosto, è deceduta in seguito ad un incidente domestico avvenuto a Pescara, dove da molti anni si era trasferita.
La “signora della birra”, come molti la chiamavano, era una nota imprenditrice con la passione per l‘arte, motivo per il quale, negli anni, aveva promosso molte iniziative culturali nel capoluogo adriatico. Era nata ad Udine, per poi trasferirsi nella città di Pescara intorno agli anni ’60.
La città pescarese ha reso i suoi omaggi, dando l’ultimo saluto ad Annalena Menazzi Moretti, sabato pomeriggio, 27 luglio, nella chiesa di San Pietro Apostolo, dove si sono svolti i funerali.
Nel 2002 ha scritto il libro “Sposerò il baffone. Storia di una famiglia friulana”, in cui ha raccontato la sua vita sentimentale, parlando dei suoi due matrimoni e delle relazioni con principi, artisti, manager. Annalena Menazzi Moretti lascia i figli Guido e Martina, la nuora Monia, le nipoti Maresia e Gisele e il fratello Luigi con la moglie Franca.
In un’intervista al quotidiano Il Messaggero aveva dichiarato: “Non mi sono fatta mancare niente, ma le mie trasgressioni non sono mai culminate in eccessi pericolosi. Ho solo inseguito i sogni perché sono loro che ci aiutano a dimenticare le miserie quotidiane. Sogno anche oggi quando ascolto la musica. Sono una vecchia signora serena che non ha velleità di piacere, al contrario di tante mie coetanee che, per la smania di essere ammirate, cadono nel ridicolo».