Aperta questa mattina la nuova area partenze dell’aeroporto di Lamezia Terme: l’innovativo hangar è stato realizzato dall’azienda aquilana Dava Srl, capogruppo dell’ATI Lamezia Airport Scarl, che comprende Taddei, Edil Moter ed SFE Impianti.
DAVA SRL – Entra in esercizio la nuova area partenze dell’Aeroporto di Lamezia Terme. Questa mattina l’apertura: si tratta di un’area di 1.900 metri quadrati. Il primo modulo di un ampio e rivoluzionario progetto ospita cinque gate d’imbarco ed è stato finanziato con fondi Cis, circa 200 milioni destinati alla riqualificazione degli aeroporti calabresi. I nuovi gate sono stati utilizzati già stamani dai passeggeri del volo Lamezia-Roma Fiumicino. La nuova area partenze porta la firma dell’azienda aquilana Dava Scarl, capogruppo dell’ATI costituita dalla società romana Edil Moter, dalla società SFE Impianti e da Taddei Spa. Imprese esperte nel settore della costruzione aeroportuale.
Il Capoluogo ha seguito il momento dell’apertura, raccogliendo le interviste dei presenti. Ai nostri microfoni il presidente della Società Aeroporti Calabria Sacal, Marco Franchini, ha sottolineato: “Un lavoro importante realizzato dalla Lamezia Airport Scarl che, in soli sei mesi, ha prodotto un’area coperta di circa 1900 metri quadrati, curando una realizzazione avveniristica con travi lamellari lunghe ben 35 metri e 45 tonnellate di acciaio, che hanno costituito lo scheletro realizzativo. Cinque nuove sale d’imbarco sono quindi ora operative a partire da questa mattina alle 10:30, con il primo volo per Fiumicino”.
Il senso dinamico della luce accompagna i viaggiatori attraverso il corridoio che conduce alle nuove sale, all’interno delle quali c’è una vera e propria “costellazione luminosa” costituita dai dispositivi illuminanti che fungono anche da barriera per i rumori.
Luigi Borrelli, direttore tecnico di Cantiere Dava Srl, evidenzia: “I lavori sono partiti alla fine di dicembre. Si tratta di un progetto innovativo reso complicato dalle altezze strutturali per le quali sono state utilizzate travi di 35 metri poggiate su strutture in acciaio intelaiate. Tutta la superficie sud-est-ovest è vetrata ed è stata costruita all’interno dei nostri reparti produttivi”.
Il progetto ha visto quindi la realizzazione di 5 gate che, per ora, sono utilizzati come area partenza, ma che in un secondo momento diverranno punti d’arrivo. Alcune foto alla fine della rampa che porta ai gate mostrano le fasi principali dei lavori che hanno portato alla realizzazione della nuova area che, secondo il progetto definitivo, porterà alla nuova aerostazione da 16mila metri quadrati. L’ATI Lamezia Airport Scarl – con le imprese Dava Srl (capogruppo), Taddei, Edil Moter ed SFE Impianti – ha curato la realizzazione del primo modulo del “nuovo” Aeroporto di Lamezia Terme.
Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha dichiarato: “Sono molto contento perché, in tempi veloci, abbiamo realizzato il primo modulo del nuovo Aeroporto internazionale di Lamezia. L’azienda abruzzese che ha eseguito i lavori (dell’ATI Lamezia Airport Scarl, che comprende Dava Srl, Taddei, Edil Moter ed SFE Impianti) ha rispettato il cronoprogramma, a dimostrazione che la Calabria e l’Abruzzo, molte volte definite come Regioni non capaci di essere eccellenti, hanno invece dato prova di grandi capacità nella realizzazione di un’opera assolutamente innovativa”.
