Torna dall’8 agosto il Cinema sotto le stelle, rassegna oramai di riferimento dell’estate aquilana. Alla Scalinata di San Bernardino saranno proiettati successi nazionali e internazionali, di diversi generi, con un occhio di riguardo per ragazzi e famiglie. Il programma.
Le serate saranno dodici, sempre alle ore 21, in programma dall’8 al 21 agosto, con interruzione solo il 14 e il 15. Si parte con il Gatto con gli Stivali 2 (8 agosto), poi I peggiori giorni (9 agosto), Mrs. Doubtfire (10 agosto), JoJo Rabbit (11 agosto), Sing 2 (12 agosto), Big Hero 6 (13 agosto), La Storia Infinita (16 agosto), Siccità (17 agosto), Campioni (18 agosto), Chi ha incastrato Roger Rabbit (19 agosto), Grazie ragazzi (20 agosto), Jumanji (21 agosto). Tutti i film sono sottotitolati in italiano per i non udenti, su precisa richiesta del sindaco. Ingresso gratuito, sono disponibili circa 1600 posti fino a esaurimento.
La Rassegna Cinema sotto le stelle, promossa dal Comune, intitolata ad Aquino Reato, è giunta alla settima edizione nella fase post – sisma. È una riproposizione di quella storica che si svolgeva a Piazza del Teatro, un evento ben presente nell’immaginario degli aquilani e nei ricordi dei mesi di agosto trascorsi in città.
Alla presentazione a Palazzo Margherita il sindaco Pierluigi Biondi ha parlato della volontà di continuare a puntare sulla rassegna, di un aggiustamento progressivo che c’è stato in questi sette anni a cominciare dalla collocazione “a cavallo tra i Cantieri dell’Immaginario e l’avvio della Perdonanza celestiniana. Cinema sotto le stelle è calibrata per le famiglie. Vogliamo consentire a famiglie e ragazzi di uscire e godere delle serate aquilane, confidiamo di confermare il riscontro di pubblico avuto negli anni precedenti. Vogliamo farla diventare un appuntamento fisso come accadeva tanti anni fa a Piazza del Teatro”.
L’imprenditore Marco Reato, figlio di Aquino e organizzatore di Cinema sotto le stelle, ha ricordato “l’impegno che ho preso sette anni fa di riproporre una Rassegna che risale agli anni Ottanta. Questo mio impegno ci sarà sempre: ho ancora il ricordo della Piazza del Teatro gremitissima”.
