Non abbandonarmi, 50 piccoli artisti con i Fratellini Margiotta in difesa degli animali

L’arte per sensibilizzare. 50 giovanissimi artisti scendono in piazza insieme ai Fratellini Margiotta per esporre uno striscione lungo 50 metri. L’opera, dal titolo “Non abbandonarmi”, ha l’obiettivo di sensibilizzare contro l’abbandono degli animali.
In 150 in Piazza Duomo per l’iniziativa: lo striscione arriva a Palazzo Margherita, accanto alla prestigiosa installazione di Botta e Isgrò.

“Non uccidere”l’opera di Botta e Isgrò, due grandi artisti di fama internazionale, attualmente esposta all’interno del cortile di Palazzo Margherita, ha visto una pacifica invasione questa mattina, con 50 piccoli artisti e i Fratellini Margiotta.
I bambini hanno portato la loro opera, dal titolo “Non abbandonarmi”, a Palazzo Margherita per sensibilizzare contro l’abbandono di animali, soprattutto in un periodo – qual è quello estivo – durante il quale in molti partono per le vacanze e abbandonano in strada i loro amici a quattro zampe.
“Abbandonare un animale è un atto crudele e vigliacco. Abbandonare equivale ad una condanna a morte“. Il messaggio che ha accompagnato la giornata e l’iniziativa dei piccoli, presenti in massa. In 50, infatti, sono arrivati a Palazzo Margherita, dove li ha accolti l’assessore Ersilia Lancia, mentre in 150 si sono radunati in Piazza Duomo, con la partecipazione di bambini impegnati nelle scuole estive. Insieme alla numerosa delegazione di bimbi, era presente anche una cagnolina vittima di abbandono, accudita dall’associazione “Animali alla riscossa”.

L’opera portata dai piccoli è lunga ben 50 metri, ed è stata selezionata per essere esposta a Montecarlo, dove – durante un evento in programma il prossimo 21 settembre – sarà anche proiettato il video messaggio che i bambini hanno realizzato. L’opera, inoltre, sarà pubblicata, su un catalogo d’arte a cura di una rivista di Pavia e sarà esposta a Roma, presso i Mercati d’Autore Casal de’ Pazzi, in occasione della riconsegna dei lavori di restyling. Insomma, sono già molte le tappe che aspettano l’opera, destinata a diffondere il suo messaggio ben oltre i confini aquilani: intanto questa mattina ha già affiancato la realizzazione di due artisti del calibro di Botta e Isgrò, nella storica cornice del municipio cittadino, tra i sorrisi dei bambini che hanno preso parte all’appuntamento. Da una parte alcuni tra i più grandi artisti contemporanei, quindi, dall’altra giovani artisti del domani.