Cultura

Premio nazionale della pastorizia: la seconda edizione nel ricordo di Petronio, Roio, Cialone e Imperiale

La II edizione il premio del Gal Gran Sasso Velino per ricordare 4 personaggi che, a vario titolo, hanno contribuito al mantenimento della tradizione agropastorale abruzzese: Giulio Petronio, Gregorio Rotolo, Giovanni Cialone e Pierluigi Imperiale.

II edizione del premio del Gal Gran Sasso Velino per ricordare 4 personaggi che, a vario titolo, hanno contribuito al mantenimento della tradizione agropastorale abruzzese: Giulio Petronio, Gregorio Rotolo, Giovanni Cialone, Pierluigi Imperiale.

Il Premio nazionale della pastorizia in memoria dei personaggi ricordati quest’anno è stato assegnato Ruggero Damiani di Barisciano (L’Aquila), a lui il riconoscimento del Gal Gran Sasso Velino con la seguente motivazione: “All’allevatore più longevo che ha saputo mantenere viva la tradizione secolare agropastorale abruzzese, capace di tramandare ai propri discendenti saperi, cultura del lavoro e attaccamento ai luoghi di origine”.
Il premio è stato consegnato in occasione del raduno a Campo Imperatore lunedì 5 agosto.
A premiare Ruggero Damiani è stato il Presidente del Gal Gran Sasso Velino Paolo Federico.
“Premiare un allevatore di esperienza suscita in me particolare emozione
– ha affermato Federico – perché significa premiare chi ha mantenuto la plurisecolare tradizione della pastorizia in Abruzzo. Ruggero Damiani è il simbolo di un allevamento che è stato in grado di restare nei nostri luoghi e di tramandare ai figli l’amore per un lavoro fatto di sacrifici, ma capace di restituire anche grandi soddisfazioni”.

“Quest’anno – ha concluso Paolo Federico – si è tenuta la seconda edizione di un premio che ha l’obiettivo di mantenere sempre vivo il ricordo di 4 giganti della tradizione agropastorale abruzzese: Giulio Petronio, Gregorio Rotolo, Giovanni Cialone e Pierluigi Imperiale“.