Ex Sanatrix, cominciati i lavori di demolizione

Cominciato il percorso che riporterà a nuova vita l’edificio che ospitava la ex clinica Sanatrix. Partiti i lavori di demolizione. L’intervista all’ingegnere Daniele Serpetti.
Cominciati i lavori di demolizione dell’edificio nei pressi della Villa Comunale che ha ospitato fino al sisma del 6 aprile 2009 la clinica Sanatrix, per lungo tempo una delle più blasonate di tutta la regione.
I lavori di demolizione andranno avanti per alcuni giorni e saranno eseguiti dalla ditta Scarl XXIV Maggio. Dopo la demolizione, partiranno i lavori di ricostruzione dell’edificio della ex Sanatrix e verranno completati in due anni, come spiegato al Capoluogo dall’ingegnere Daniele Serpetti, presidente della SCARL.
A dicembre 2022 l’edificio era stato aggiudicato all’asta dal gruppo che fa capo all’aquilano Marino Serpetti. Ricordiamo che l’ex Sanatrix era finita all’asta dopo il fallimento di Vincenzo Angelini, ex magnate della Sanità privata in Abruzzo. Dopo che la furia distruttrice del sisma del 6 aprile aveva quasi distrutto l’edificio, fino all’aggiudicazione è rimasto per molti anni preda dell’incuria e dell’abbandono. Ad aggravare poi la situazione, la furia del terremoto di gennaio 2017. Dopo oltre 15 anni, finalmente, si avvicina il momento della rinascita per un immobile che ha caratterizzato la vita di generazioni di aquilani: la Sanatrix è stata la culla per tantissimi medici professionisti aquilani e non che hanno fatto la storia della medicina come Ludovico Viaggi, Fausto Trecco, padre della radiologia moderna, o ancora il professore Luciano Onori, professore di medicina interna di fama internazionale, padre della medicina moderna aquilana. Adesso per questo edificio comincia un percorso che lo porterà a nuova vita. Qualunque sarà la sua destinazione d’uso, la demolizione e la ricostruzione andrà a chiudere un tassello in una zona tra le più belle del cuore storico cittadino.
