Addio al magistrato Michele Renzo, a Capo della Procura Antimafia dell’Aquila per 7 anni

Addio al magistrato Michele Renzo, fu il pm nel caso del Mostro di Foligno. Fu procuratore a L’Aquila e ad Ascoli.
Addio al magistrato Michele Renzo, fu il pm nel caso del Mostro di Foligno. Fu procuratore a L’Aquila e ad Ascoli.
È stato conosciuto per la sua preparazione e acutezza sul lavoro, ma anche per l’ironia, tanto da essere definito con rispetto dai cronisti “il dottor Sottile”,Michele Renzo, magistrato da un anno in pensione morto improvvisamente per un malore a Perugia, dove viveva con la famiglia dopo essere nato ad Alife, in provincia di Caserta, il 28 agosto 1953. Come sostituto procuratore nel capoluogo umbro si era tra l’altro occupato, insieme a Fausto Cardella, delle indagini su Luigi Chiatti, il geometra autore degli omicidi di due bambini che fu definito “il mostro di Foligno”.
Renzo aveva chiuso la sua carriera ad agosto 2023 come procuratore capo a L’Aquila, incarico nel quale era stato nominato dal Consiglio superiore della magistratura nel 2016.
“A nome della Municipalità e a titolo personale, esprimo profondo cordoglio per l’improvvisa scomparsa del magistrato Michele Renzo, a capo della Procura della Repubblica antimafia dell’Aquila per sette anni, dal 2016 al 2023. Dopo una vita trascorsa come servitore dello Stato in ragione dei più alti valori di giustizia e legalità, Renzo era in pensione un anno. Ricordo ancora la cerimonia di commiato, presso il palazzo di giustizia dell’Aquila, un’occasione per ricordare il forte impegno dedicato al coordinamento di numerose inchieste che hanno interessato l’Abruzzo, dal contrasto alle infiltrazioni malavitose nella ricostruzione dell’Aquila fino al terrorismo islamico. Alla famiglia Renzo giungano le mie più sentite condoglianze” così il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.