730 Perdonanza Celestiniana, Michela Carnicelli è la Dama della Bolla

Si chiama Michela Carnicelli, ha 23anni ed è una studentessa Univaq, oltre che volontaria a sostegno di bambini, giovani e donne in condizioni di povertà. Sarà lei la Dama della Bolla della 730esima Perdonanza Celestiniana.
Si chiama Michela Carnicelli, ha 23anni ed è una studentessa Univaq, oltre che volontaria a sostegno di bambini, giovani e donne in condizioni di povertà. Sarà lei la Dama della Bolla della 730esima Perdonanza Celestiniana. “Sono onorata di indossare queste vesti per L’Aquila e per gli aquilani. Vorrei trasmettere ai giovani l’importanza di fare volontariato”.
Arriverà domani, venerdì 23 agosto, il Fuoco del Morrone all’Aquila, nell’ambito del programma della 730esima Perdonanza Celestiniana. Oggi il passaggio di consegne tra i protagonisti di ieri e quelli di oggi, con la contestuale presentazione dei protagonisti principali del corteo storico del prossimo 28 agosto, Dama della Bolla, Dama della Croce e Giovin signore. Michela Carnicelli sarà la dama della Bolla e condurrà l’astuccio con la Bolla fino alla Basilica di Collemaggio.
Nata all’Aquila, 23 anni, studentessa della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università dell’Aquila, istruttrice di arrampicata, ballerina agonistica di danze orientali e appassionata di cosplay, Michela Carnicelli è volontaria di Vides Spes odv, l’associazione che si occupa di sostenere donne, giovani e bambini in condizioni di svantaggio e povertà. Il gruppo di volontari si occupa, tra le altre cose, di laboratori di supporto allo studio giovanile, di sportelli di ascolto e sostegno per i genitori, di progetti di prevenzione delle dipendenze con interventi di unità di strada e attraverso l’utilizzo di percorsi didattici esperienziali. Quest’anno, infatti, la scelta dei figuranti principali è stata fatta partendo dal tema del dono, per questo i giovani scelti sono tutti impegnati nel volontariato e nel servizio per il prossimo.

Le parole di Michela Carnicelli, Dama della Bolla: “Sono onorata e orgogliosa di indossare le vesti della Dama della Bolla rappresentando il mondo del volontariato. Ritengo che il dono meraviglioso dell’indulgenza plenaria concesso da Papa Celestino V a tutti, senza alcuna distinzione, sia una bellissima espressione di amore verso il prossimo che va di pari passo con quello che è il sentimento che muove tutti noi volontari. Un valore che assume ancora più importanza in vista del Grande Giubileo del 2025 di Roma e del messaggio universale di Papa Celestino V ad esso collegato. Sono cresciuta guardando con occhi spalancati e pieni di ammirazione i figuranti sfilare al corteo storico della Perdonanza, la gioia che ho provato quando ho saputo di poter impersonare la Dama della Bolla è indescrivibile, un turbinio di emozioni e orgoglio. Sento addosso l’importanza che questo evento rappresenta per la città e per gli aquilani, a livello sociale e spirituale, sono certa quindi che questa esperienza sarà indimenticabile nel cammino della mia esistenza e della storia della nostra amata città” è quanto ha dichiarato la nuova Dama della Bolla riguardo al suo ruolo nella Perdonanza.